Havana the Van I COSTI DI CAMPERIZZAZIONE I costi di camperizzazione del nostro van

I costi di camperizzazione del nostro van



Quali sono i costi di camperizzazione di un van? Questa è la domanda che ci viene posta più spesso.


Non c’è una risposta uguale per tutti/e: dipende. Dipende da tantissimi fattori, alcuni dei quali abbiamo già trattato qui e quali vi rimandiamo per non ripeterci:

LA SCELTA DEL FURGONE DA CAMPERIZZARE

Possiamo però portare la nostra esperienza personale e dirvi quanto ci è costata la camperizzazione di Havana, nella speranza possa esservi utile per capire quali sono a occhio e croce le spese.

PER VEDERE TUTTI I COSTI IN DETTAGLIO, SCARICA LA GUIDA COMPLETA A QUESTO LINK.

Costi di camperizzazione del nostro van Havana

Quando abbiamo iniziato a camperizzare Havana, un Peugeot Boxer di seconda mano, avevamo fatto un preventivo del denaro che ci sarebbe servito per trasformare un van in un vero e proprio camper. Nonostante le stime non sempre rispecchino i costi effettivi di realizzazione, noi siamo state fortunate, in quanto le spese previste non si sono allontanate troppo dal nostro preventivo.

Nonostante il timore iniziale, la cosa più emozionante è stata renderci conto che effettivamente una camperizzazione di un furgone è possibile. I costi non erano esorbitanti, ma al contrario molto accessibili per quelle che erano (e sono) le nostre esigenze, e il sogno di creare il mezzo dei propri sogni può concretizzarsi trasformandosi in realtà. Ma andiamo con ordine.

Il mezzo

camperizzare van furgone

Havana è una furgona di seconda mano che abbiamo acquistato da un privato residente vicino a Bergamo. Abbiamo pertanto visto e toccato il mezzo con mano, mostrandolo anche al nostro meccanico di fiducia per un parere.
Il furgone, Euro 4 del 2008 con circa 160 mila km, aveva bisogno di qualche miglioria, alcune evidenti, altre che sono saltate fuori strada facendo e che non ci erano state comunicate dal vecchio proprietario.
Il suo costo è stato di 4.200 euro, a cui si sono aggiunti altri 570 euro di passaggio di proprietà. Il prezzo di partenza era di 4.500 euro, ma il meccanico ha subito notato che il furgone doveva essere revisionato. Il costo dei 300 euro di revisione lo abbiamo quindi recuperato abbassando il prezzo originario di vendita.

GUARDA IL VIDEO RIASSUNTIVO DEI COSTI DI CAMPERIZZAZIONE

I materiali

camperizzare van furgone

Acquistato il mezzo, ci siamo messe subito all’opera. Abbiamo quindi acquistato tutti i materiali necessari alla costruzione del pavimento, del rivestimento del tetto e della coibentazione.
Facendo un rapido confronto tra i vari negozi di bricolage, quello che costava meno garantendo una qualità più che buona era il Bricoman. Così abbiamo acquistato lì quasi tutto il materiale che ci serviva.

Abbiamo invece preferito acquistare il superfoil (il rivestimento riflettente per la coibentazione), la griglia di ventilazione, l’oblò, la presa 220V, la centralina elettrica, i faretti LED, la pompa e l’accumulatore su internet per risparmiare un po’ rispetto ai prezzi di mercato.

Eravamo già in possesso di tutta la strumentazione necessaria, come trapani, seghetto alternativo, avvitatore, ecc. Chi non avesse già un pool di questi strumenti li metta in conto nelle spese, perché sono essenziali. O meglio ancora se li faccia prestare.

Cucina e letto

Oltre alle spese già segnalate, abbiamo acquistato un paraschizzi per la cucina presso Leroy Merlin e il lavandino presso Ikea. Per quanto riguarda letto e divanetti, abbiamo investito in gommapiuma acquistata presso una industria del posto, che abbiamo poi rivestito con una fodera fatta di scampoli acquistati presso un negozio di stoffe locale.

Il lavoro elettrico

Come già anticipato, abbiamo preferito delegare tutto il lavoro elettrico di installazione e predisposizione di luci, centralina, pompa e batteria servizi al nostro elettrauto di fiducia. Il conto è stato salato, ma in cambio abbiamo ottenuto un lavoro professionale e soprattutto sicuro e certificato. L’impianto non ci ha ancora dato alcun problema dopo tre anni di utilizzo.
Il tutto, comprensivo di batteria servizi, ci è costato 1200 euro.
Successivamente abbiamo dovuto sostituire la chiusura centralizzata, che era danneggiata, nonostante il vecchio proprietario non ce lo avesse comunicato. Come del resto non ci aveva comunicato che il portellone sul retro non si chiudeva adeguatamente e che la batteria motore era ormai arrivata agli sgoccioli e necessitava di essere sostituita.

Al momento non abbiamo dei pannelli solari perché non ci servono. Facendo nostre le parole di Davide, camperista purtroppo scomparso proprio ieri, sottolineiamo come spesso avere un sistema di pannelli solari e di attrezzatura elettrica da migliaia di euro sia totalmente inutile. Inutile perché le esigenze imposte da un van non sono quelle di un hotel a cinque stelle a Dubai e spesso sono sufficienti un paio di pannelli solari se si vive h24 in camper. Per noi al momento basta la batteria dei servizi che si ricarica in movimento, abbiamo una autonomia di tre giorni pieni, dopodiché ci spostiamo e ci ricarichiamo.

Collaudo

IL COLLAUDO DEL VAN CAMPERIZZATO

Il collaudo, come già ci era stato anticipato, è stata la spesa più ingente dopo l’acquisto del mezzo. Dovendo affidarci a una azienda intermediaria che ha portato il mezzo in Germania, abbiamo speso sui 3200 euro. Tuttavia si trattava di denaro che avevamo già messo da parte e conteggiato nel budget per non avere problemi, prendere multe o farci requisire il mezzo.

Revisione, bollo e assicurazione

Come illustrato più sopra, scendendo con il prezzo del van abbiamo fatto entrare il costo della revisione, comprensiva di sostituzione supporto motore e riempimento completo dell’aria condizionata (420 euro).
A queste spese si aggiungono quelle del bollo (56 euro) e dell’assicurazione (quest’ultima però non sarà calcolata nel totale, in quanto sospendibile e rinnovabile di anno in anno, nonché spesa obbligata per qualsiasi tipo di veicolo).

Camperizzare un furgone: costi totali di camperizzazione del van

11 mila euro. Se consideriamo il gabinetto, 11.080 euro. Ecco il costo totale effettivo dell’acquisto e della camperizzazione della nostra Havana. A questo prospetto vanno ovviamente aggiunte le spese assicurative e i bolli, che da 56 euro aumentano a 89 euro, in quanto il mezzo non è più classificato come furgone commerciale ma come camper.

Non si tratta di una cifra esorbitante, soprattutto se tenete in considerazione l’effetto finale. Camperizzare un furgone vi permetterà infatti di ammortizzare il costo delle vostre vacanze, godendovi un nuovo stile di vita e una nuova concezione di viaggio.

A questi costi vanno aggiunti anche quelli dei tre finestrini che abbiamo montato, per i quali vi rimandiamo ai link di pertinenza. I finestrini possono essere già compresi nel van o, se mancanti, sono totalmente opzionali. Potete farveli montare da un professionista, ma in questo caso i costi si alzeranno sensibilmente.

IL MONTAGGIO DEI FINESTRINI

MONTAGGIO FAI DA TE DEL FINESTRINO LATERALE 90×45

Ammortizzazione dei costi di camperizzazione del van

Se prendiamo in considerazione la nostra vacanza di due settimane in Germania e quella in Piemonte e Valle d’Aosta, più tutte le fughe nei weekend, il costo è già parzialmente ammortizzato. Immaginate di cambiare hotel o campeggio ogni giorno, di spendere in treni, auto a noleggio o altri mezzi pubblici, di pagare una pensione completa o una mezza pensione, o di dover andare in appartamento o pranzare e cenare al ristorante… Con un van camperizzato viaggiate, mangiate, dormite ed esplorate con lo stesso, pratico mezzo.
Il consiglio è quindi quello di iniziare a risparmiare e mettere via il vostro gruzzoletto e poi investire in una scelta di questo tipo, alla portata di tutti. Vi garantisco che non ve ne pentirete.
Perciò pronti, via! Taccuino alla mano per stabilire una stima dei costi di camperizzazione del vostro van!

6 thoughts on “I costi di camperizzazione del nostro van”

  1. SALVE, AVREI UNA DOMANDA RIGUARDANTE L’OMOLOGAZIONE. VI HANNO DATO UN TEMPO MINIMO PER LA REALIZZAZIONE DEL VAN ?
    SONO PROSSIMO A CAMPERIZZARE IL MIO FURGONE ED ANCHE IO VORREI OMOLOGARLO PER STARE PIU’ TRANQUILLO.
    E’ POSSIBILE AVERE IL CONTATTO DI CHI HA SEGUITO IL TUTTO COSI’ DA CAPIRE COSA FARE(NE HO SENTITO PARLARE TRE I VARI GRUPPI FB DI QUESTO SIGNORE)…LA MIA IDEA SAREBBE DI MODIFICARLO TUTTO E POI OMOLOGARLO APPUNTO.
    GRAZIE 1000 IN ANTICIPO

    1. Ciao,
      Noi abbiamo fatto tutto abbastanza velocemente per paura che il decreto milleproroghe ci mettesse i bastoni fra le ruote. Ma a parte questo non abbiamo avuto limitazioni di tempo. Puoi contattare Sergio a questo numero: 334 982 2893

  2. Ciao… ma il collaudo è obbligatorio?
    Io vivo in Germania e ho camperizzato il mio furgone ma non ho collaudato nulla….l ho anche revisionato più volte e non mi hanno detto non niente…

    1. Ciao,
      Sappiamo che in Germania la regolamentazione è diversa. In Italia ogni modifica strutturale al mezzo va collaudata, nonostante molti/e camperizzino senza poi omologare e ricollaudare il mezzo. Noi non vogliamo problemi e abbiamo seguito le norme italiane.

  3. Salve ragazze, ho apprezzato molto la cura che avete avuto per il montaggio del finestrino laterale, brave!
    Sto fermamente pensando a realizzare un camper van “fai da te”, ho una discreta manualità ed una officina/falegnameria quasi completa di tutto. Sono però incerto per la burocrazia che oltre al costo non é abbastanza chiara leggendo qua e la. Il contatto di Sergio si riferisce all’agenzia che ha provveduto alla trasformazione da furgone a camper? Dove si trova? Siete rimaste in Germania perché necessari i 14 giorni oppure perché avete approfittato per una vacanza?
    Grazie davvero per una risposta che vorrete darmi.
    Claudio

    1. Ciao Claudio,
      grazie mille!
      Sergio di Nonsolocamper non ha convertito il mezzo, il lavoro di conversione lo abbiamo fatto noi. Lui ha portato il mezzo in Germania con targa provvisoria per omologazione/collaudo e si è occupato di tutta la burocrazia inerente al processo di conversione.
      L’agenzia si trova in provincia di Milano, ma ci sono anche altre ditte simili nel veronese, in teoria.
      Grazie a Sergio che ha fatto da intermediario noi non abbiamo avuto bisogno di andare in Germania, ci ha pensato lui!

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