Havana the Van IL MONTAGGIO DEI FINESTRINI Montare e installare i finestrini sul retro del furgone

Montare e installare i finestrini sul retro del furgone



Montare e installare i finestrini del furgone non è un’operazione semplice.

Quando abbiamo acquistato Havana, il nostro mezzo di seconda mano non era dotato di finestrini. Eppure viaggiando abbiamo capito che, sebbene non fossero necessari, sarebbero stati decisamente comodi. Più luce, più ricircolo d’aria, la possibilità di tenerli aperti anche in caso di pioggia lieve. Insomma, solo vantaggi. Come del resto riportiamo nella guida completa alla camperizzazione base.

Eravamo dubbiose se installarli noi o farli installare da un professionista, così ci siamo informate. I prezzi che ci hanno chiesto erano veramente alti. Ma solo a posteriori abbiamo scoperto perché e ci torneremo alla fine di questo articolo. A fronte di una spesa di 1500 euro comprensiva di finestrini e manodopera, abbiamo deciso di arrangiarci con il fai da te.

Non è stato per niente semplice montare il primo finestrino e capirne il meccanismo. Inoltre il web non ci ha aiutato molto: gli articoli sul delicato montaggio dei finestrini scarseggiano, in quanto quelli che si trovano si riferiscono quasi tutti a finestrini per superfici non bombate.

I finestrini posteriori del furgone

L’acquisto dei finestrini

Se il primo rivenditore è stato una amara delusione, in quanto dopo aver pagato i finestrini non ce li ha mai spediti (almeno rimborsandoci), con il secondo è andata meglio. Consultato qualche esperto, abbiamo optato per la soluzione più sicura e adattabile a un furgone dalla carrozzeria bombata: i finestrini a cornice.

Nella guida completa trovate qualche dettaglio un più sulla tipologia di finestrino che abbiamo scelto.

Capire come installare i finestrini

Poche istruzioni nella scatola. Pochissimi tutorial su internet. Ci siamo dovute arrangiare, ma alla fine il risultato è stato ottimale e i finestrini hanno resistito benissimo alle prime forti piogge e a una forte nevicata.

camperizzare furgone montare finestrini

Provvisto della sua plastica protettiva, il finestrino si presenta così. I ganci in metallo sui lati servono per ancorare la struttura a una cornice di legno, che ovviamente non è compresa ma va realizzata seguendo la struttura del proprio furgone. E questa è ufficialmente la parte più complessa di tutto il lavoro.

Il foro nella carrozzeria

Come camperizzare un furgone e montare i finestrini? Avevamo già forato Havana per installare l’oblò sul tetto, ma l’ansia non è mai troppa quando si fanno lavori di questo tipo.
Prima di tutto vanno prese le misure su tutti i lati, tenendo in considerazione la grandezza di taglio, che ovviamente deve essere inferiore rispetto a quella della cornice esterna del finestrino. Fate ovviamente affidamento alle misure del finestrino che acquistate e misurate almeno una decina di volte prima di operare il foro, sia all’interno del portellone, sia all’esterno. Poi non si torna più indietro.

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Fondamentale per questo passaggio indossare guanti, occhiali protettivi, mascherina e indumenti lunghi o in alternativa un camice da lavoro. I pezzi di metallo schizzano a velocità impressionante e sono letteralmente incandescenti!

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Effettuato il foro lo abbiamo poi fresato con una punta apposita del trapano e limato con lima e carta vetrata eliminando tutte le tracce di sbavatura di metallo.

La preparazione della cornice di legno

Ed ecco arrivare la parte più complessa e laboriosa di tutto il lavoro: la creazione della cornice in legno.
La cornice, dovendo fare da base di appoggio all’interno finestrino, che non può adagiarsi semplicemente su un sottile strato di carrozzeria, doveva essere realizzata in modo certosino. La cornice deve infatti seguire la superficie irregolare della carrozzeria.

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L’applicazione del finestrino

Lavorando sull’esterno del portellone abbiamo poi applicato uno strato di terostat, un nastro isolante appiccicoso a base di gomma fatto apposta per il montaggio dei vetri e dei finestrini. Si tratta di una guarnizione che rimane molliccia e non teme il gelo o il sole, non si crepa e resiste alle sollecitazioni della strada, rimanendo in sede e isolando dall’acqua.

Utilizzando la carta acetata come guida, lo abbiamo tagliato a misura e applicato sui margini del foro.

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Abbiamo infine posato il finestrino sulla guarnizione dall’esterno e lo abbiamo ancorato alla cornice in legno con gli appositi perni dall’interno.
Infine lo abbiamo rivestito con la cornice di plastica in dotazione.

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Il rivestimento interno

Completato il montaggio dei finestrini, abbiamo proceduto con il loro isolamento. Abbiamo utilizzato gli avanzi dei pannelli in polistirene usati per coibentare Havana, ritagliandoli a misura. Li abbiamo poi incollati dentro e sopra la cornice di legno.

Infine abbiamo ricavato una copertura di moquette per rendere più gradevole il tutto, applicandola con della colla adatta.

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Ed ecco come camperizzare un furgone montando i finestrini posteriori! Insieme al lavoro sulla parete divisoria della cucina, credo che questo sia stato in assoluto il lavoro più complesso effettuato su Havana.

Tuttavia ne è valsa la pena: montare e installare i finestrini del furgone ci ha permesso di goderci Havana a pieno, anche quando dobbiamo restare chiuse al suo interno per via del tempo atmosferico.

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