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Qual è stato il primo fast food in Italia?

Jole Caputo
Jole Caputo
2025-07-01 12:31:58
Numero di risposte: 8
Milano, 1982. È proprio in questo periodo che in Italia, a Milano, arriva un nuovo modo di concepire la ristorazione che coincide con l’immaginario di un’epoca. Quando Burghy fa il suo esordio in piazza San Babila, nel 1982, è un fast food che guarda al modello americano, esperimento avviato dalla catena di supermercati GS. Agli esordi, Burghy si ritrova, dunque, ad occupare un settore quasi inesistente in Italia. È infatti sempre Burghy il primo fast food Drive In d’Italia, del 1988.
Irene De Angelis
Irene De Angelis
2025-06-19 03:47:26
Numero di risposte: 8
Burghy è un fast food che guarda al modello americano. Quando fa il suo esordio a piazza San Babila, nel 1982, Burghy è un fast food che guarda al modello americano, esperimento avviato dalla catena di supermercati GS. Il gruppo gestisce 6 punti vendita tra la città e le aree limitrofe, ma la proprietà si scopre incapace di gestire un successo così travolgente, e nel 1985 si concretizza la cessione al Gruppo Cremonini che porterà il brand alla consacrazione nazionale, in un percorso costellato di prime volte, come l’inaugurazione del primo fast food drive in in Italia, a Castelletto Ticino, nel 1988. E la sua forza sul territorio nazionale è all’origine dell’interessamento di McDonald’s, che in Italia aveva esordito nel 1986, a partire dal primo locale romano di piazza di Spagna.
Oreste Martini
Oreste Martini
2025-06-19 02:32:28
Numero di risposte: 2
Nel 1981 a Milano sorse un’azienda di ristorazione tutta italiana, in piazza San Babila a pochi metri da Duomo. Fu una catena di Supermercati GS a dare vita al Burghy, che divenne in breve tempo una catena con sei ristoranti. Nel 1985 fu acquisita dal Gruppo Cremonini. In questi anni Burghy si espanderà notevolmente nel centro-nord Italia arrivando a un picco di 96 ristoranti nel 1995.
Thea Rizzi
Thea Rizzi
2025-06-19 00:38:57
Numero di risposte: 6
Il marchio ebbe una crescita e una vendita lampo: fu infatti creato nel 1981 con l’apertura del primo negozio nella centralissima Piazza San Babila a Milano, una sfilata di vetrine su cui troneggiava il marchio rosso e giallo “Burghy” e lo slogan, “più gusto di Burghy, nessuno ti dà”. A crearla fu la stessa proprietà che detiene oggi un colosso della GDO, quella dei supermercati GS. Nel 1985, Burghy contava già un numero sorprendente di ristoranti, ben 96, che passarono in blocco a una nuova proprietà, il Gruppo Cremonini.
Caterina Bruno
Caterina Bruno
2025-06-18 23:38:04
Numero di risposte: 3
Se il primo fast food italiano è il mitologico Burghy, aperto a Milano nel 1982, la prima catena italiana di fast food è targata Kenny. Il Kenny Fast Food nasce poco dopo il Burghy: siamo a Cortina D'Ampezzo, nello stesso momento in cui la cittadina fa da sfondo al primo cinepanettone. Il successo non tarda ad arrivare e nel 1983 i due giovani imprenditori triplicano con Venezia e Riccione: in questo momento Kenny Fast Food è ufficialmente la prima catena italiana di ristorazione veloce di questo tipo.
Nayade Fabbri
Nayade Fabbri
2025-06-18 23:28:10
Numero di risposte: 4
Burghy è stata una catena italiana di fast food nata nel 1981 a Milano, con primo ristorante in piazza San Babila, fondata dalla catena di Supermercati GS, quando apparteneva al gruppo SME.
Tancredi Rossi
Tancredi Rossi
2025-06-18 23:21:28
Numero di risposte: 7
Quello di piazza San Babila è stato il primo fast food ispirato al modello statunitense aperto in Italia. Era il 1981 e Burghy, catena italiana fondata dal gruppo di Supermercati GS, lanciava a suo modo una rivoluzione nel nostro modo di mangiare.