Come diventare cercatore di tartufo?

Kris Morelli
2025-06-16 11:55:16
Numero di risposte: 10
Per esercitare la ricerca e raccolta di tartufi è necessario essere in possesso di un patentino che ci verrà rilasciato dal nostro Comune di residenza dopo il superamento di un apposito esame di idoneità, normalmente tenuto presso la Provincia di residenza. Il tesserino ha validità sull’intero territorio nazionale ma si dovrà tener conto che alcune disposizioni saranno suscettibili di variazione tra una regione e l’altra, tipicamente il calendario e gli orari di raccolta dei vari tartufi. Ciò rende la preparazione all’esame, almeno per la parte normativa, abbastanza peculiare per ogni regione tuttavia alcune parti rimarranno invece invariate, come ad esempio quella relativa alla biologia del tartufo o al riconoscimento delle varie specie di tartufo.

Marino Neri
2025-06-16 11:34:12
Numero di risposte: 4
Il consiglio più importante, se vuoi dedicarti alla ricerca di tartufi, è sicuramente iscriversi a un corso. Come si è detto, la ricerca di tartufi è un’attività fondata su un sistema di conoscenze antico e consolidato. Un sapere che prevede la conoscenza delle piante e dei delicati meccanismi che regolano l‘habitat naturale del tartufo.
Ma c’è anche un rigido sistema di norme che vanno conosciute e che regolano scrupolosamente quest’attività. Esistono tuttavia diversi corsi accreditati dalle regioni, al termine dei quali, con il rilascio di un tesserino, sarà possibile cercare tartufi in tutto il territorio nazionale; e questo, forti di ogni conoscenza e consiglio che possa rivelarsi utile. Altro consiglio è quello di dotarsi di un buon cane da tartufo.
Sull’individuazione dei punti di raccolta segreti si fonda tutta l’arte della ricerca dei tartufi. Sebbene si tratti di nozioni che è possibile sviluppare soltanto tramite studio ed esperienza, le indicazioni generali sono queste.

Lucia Coppola
2025-06-16 10:37:31
Numero di risposte: 4
Coloro che intendono intraprendere l'attività di ricerca e di raccolta dei tartufi sul territorio della Regione Piemonte devono sostenere l'esame presso la Provincia o Città metropolitana di residenza per l'accertamento dell'idoneità e ottenere il rilascio del "tesserino".
Una volta superato l'esame, è necessario versare la tassa di concessione regionale annuale.
Per accedere alla sessione d'esame, occorre presentare o inviare alla Città Metropolitana di Torino la specifica domanda di ammissione completa in ogni sua parte, compresa la marca da bollo.
Occorre presentarsi all'esame muniti di documento d'identità in corso di validità, da esibire alla Commissione.
La prova d'esame consiste nella verifica delle conoscenze del candidato in materia di: specie di tartufo, elementi basilari di biologia ed ecologia dei tartufi, modalità di ricerca, raccolta e commercializzazione previste dalle norme in vigore, nozioni generali di micologia e selvicoltura.
L'esame è ora costituito da una prova scritta di 20 domande a risposta chiusa.
Il superamento dell'esame di idoneità dà diritto al rilascio del "tesserino" che attesta il possesso dell'abilitazione alla raccolta dei tartufi, valido su tutto il territorio nazionale.

Nico Rossi
2025-06-16 08:43:26
Numero di risposte: 6
Si diventa tartufai solo dopo molto studio, il superamento di un esame e il conseguimento di un patentino che autorizzi alla ricerca dei tartufi. All’Ufficio Territoriale Regionale della propria regione si troveranno tutte le informazioni sui documenti richiesti e i moduli per la presentazione della domanda, perché ogni regione ha le proprie regole al proposito. Per la richiesta serve presentare la domanda di rilascio del tesserino per la raccolta dei tartufi, il modulo di iscrizione all’esame di idoneità, l’attestazione del pagamento dei diritti di segreteria, due marche da bollo da 16 € e una fototessera.
Per ottenere il patentino per la ricerca e la raccolta dei tartufi bisogna studiare a fondo il mondo dei tartufi e sostenere un esame di idoneità. È necessario dunque seguire un corso apposito, studiare le norme relative alla biologia del tartufo e saper riconoscere le diverse specie, oltre a conoscere le leggi del settore e le modalità di ricerca del tartufo. È possibile allenarsi rispondendo a vari quiz per il patentino dei tartufi, molti dei quali si trovano anche online.

Irene De Angelis
2025-06-16 08:22:03
Numero di risposte: 8
Per tutte le attività di ricerca del tartufo è necessario ottenere l’apposito tesserino di idoneità per la ricerca e la raccolta dei tartufi. Come stabilito dalla Legge Regionale, la ricerca e la raccolta del tartufo è consentita solo a coloro che sono in possesso del tesserino di idoneità.
Per richiedere il tesserino del tartufo bisogna contattare l’Ufficio Territoriale Regionale della propria regione di residenza e presentare la documentazione necessaria. Per i nuovi cercatori è necessario presentare la domanda di iscrizione all’esame di idoneità, la ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria, la domanda di rilascio del tesserino, una fototessera valida, 2 marche da bollo da 16 €.
Non basta presentarsi all’UTR di competenza e presentare la documentazione necessaria, ma bisogna anche superare un apposito esame.

Gennaro Battaglia
2025-06-16 07:38:57
Numero di risposte: 3
Per poter andare in cerca di quello bianco o di quello nero bisogna prima sostenere un esame vero e proprio e poi dotarsi di alcuni arnesi tipici e di un cane.

Ercole De luca
2025-06-16 06:12:26
Numero di risposte: 10
Per diventare un tartufaio, la prima cosa che bisogna fare è prendere il patentino che attesti l'idoneità del tartufo. Per iscriversi all'esame rivolgersi alla propria UTR. Generalmente le domande vertono su nomi delle 9 specie di tartufi in volgare e nome latino, periodo di raccolta per ciascuna specie, riconoscimento tramite fotografia di uno o due tipi di tartufi, biologia e ciclo biologico del tartufo e commercializzazione del tartufo.
L’obiettivo è quello di accertare che l’aspirante tartufaio abbia le conoscenze e competenze necessarie per andare alla ricerca di tartufi, nel rispetto dell’ecosistema e delle normative nazionali e regionali. Per superare l’esame è consigliabile documentarsi o seguire un corso per cercatori di tartufi. Chiunque può aspirare a diventare un cercatore di tartufo, anche giovani adolescenti a partire da 14 anni. Ovviamente anch’essi devono prepararsi e conoscere le cose e dovranno superare il quiz dell’esame preparato dalla propria regione.