Quali sono i migliori tartufi italiani?

Santo De luca
2025-09-01 20:58:16
Numero di risposte
: 13
Il tartufo più pregiato è il tartufo bianco d'Alba, ottimo consumato su tagliatelle, sul risotto, sul carpaccio di carne cruda, sull'uovo al tegamino.
Il tartufo estivo piemontese presenta un gusto gradevole e delicato e profuma di fungo fresco.
Il Tartufo Bianco d'Alba viene raccolto nel periodo che va da Settembre/Ottobre fino a Dicembre e richiama estimatori da tutto il mondo.
Ma tutto il Basso Piemonte, vale a dire Langhe, Roero, Tortonese, Monferrato e Monregalese, è ricco di tartufi bianchi.
Il tartufo estivo piemontese è un tartufo tipicamente estivo: in Piemonte il periodo di raccolta va circa dal 1 giugno al 31 agosto.

Annamaria Conte
2025-08-22 06:06:22
Numero di risposte
: 10
Il tartufo nero pregiato è il tartufo nero più prezioso e ricercato in assoluto.
Il suo profumo piacevole e il suo sapore dolce lo rendono l’ingrediente ideale per tantissimi piatti raffinati.
Parlando del Tuber Melanosporum, le regioni centrali della nostra penisola detengono il primato per quanto riguarda la raccolta e la vendita, specialmente nelle Marche e in Umbria.
Ed è proprio in quest’ultima regione dove si raccoglie il tartufo nero migliore d’Italia, in particolare a Norcia, una piccola città in provincia di Perugia che si è guadagnata negli anni l’appellativo di Città del Tartufo.
Il tartufo nero pregiato si trova abbondantemente anche in altre regioni, come nell’onnipresente Piemonte e nel piccolo Molise.
Inoltre, si può trovare anche in tante altre regioni italiane, nonostante si raccolga in maniera consistente solo in una porzione circoscritta del loro territorio, come per esempio in Abruzzo, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Basilicata, Liguria, Calabria, Campania, Trentino e Sardegna.
Il miglior tartufo nero pregiato, infatti, sprigiona profumi e sapori che non hanno eguali, tra tutti i tartufi neri.
Inoltre, rispetto al tartufo bianco, è anche molto versatile in cucina.
Il tartufo nero pregiato può essere utilizzato anche in cottura, poiché resiste meglio alle temperature ed è possibile utilizzarlo per la preparazione di ottimi sughi e salse saporite.

Cristyn Costa
2025-08-12 04:59:35
Numero di risposte
: 9
Il Piemonte è la zona più rinomata tra quelle dove poter mangiare e comprere i migliori tartufi d’Italia, ma nel nostro Paese ci sono anche tanti altri posti che custodiscono questo prestigioso “tesoro”.
Il tartufo bianco di Alba in Piemonte è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Anche la zona che circonda Bologna e, più in generale, quella degli Appennini emiliani è celebre per il suo tartufo bianco.
Il tartufo bianco di San Miniato in Toscana si tratta del Tuber Magnatum Pico, fungo sotterraneo che si trova a pochi centimetri di profondità in questa particolare area della Toscana.
Il tartufo bianco di Acqualagna nelle Marche è di forma più o meno rotondeggiante e regolare, con cavità e sporgenze.
Il tartufo nero pregiato di Norcia è uno dei prodotti tipici di questa cittadina umbra.

Lidia Piras
2025-08-12 04:32:22
Numero di risposte
: 15
Il tartufo rappresenta una delle numerose quanto straordinarie eccellenze enogastronomiche e culinarie italiane ed i produttori di tartufo in Italia sono numerosi ed appassionati.
La penisola italiana, infatti, vanta ben nove varietà di questo “frutto della terra” tanto apprezzato da cuochi e buongustai.
Il Piemonte si distingue per il Tartufo bianco, mentre il Tartufo nero ha una sua caratteristica zona di riferimento a Norcia, in Umbria.
La proposta va dal Tartufo Bianco d’Alba, considerato il tartufo pregiato per antonomasia, al tartufo Nero estivo, che si distingue per il suo profumo aromatico, particolarmente apprezzato in cucina, fino al Tartufo Nero pregiato, il più conosciuto a livello internazionale.
Le varietà proposte sono: Tartufo Nero scorzone, Tartufo Nero pregiato, Tartufo Bianchetto, Tartufo Bianco pregiato.
Di Iorio Tartufi trae dagli splendidi boschi secolari molisani il meglio della proposta regionale di tartufo: Bianco pregiato, Nero estivo, Bianchetto e Nero pregiato.
Il Tartufo Lucano trova il suo trionfo presso Lauria Tartufi, azienda di Villa d’Agri, in Basilicata.
In questo territorio, che ha conservato intatte le sue risorse ambientali, trova l’habitat ideale il pregiato Tartufo Lucano, che viene venduto fresco grazie all’opera dei numerosi cercatori della zona.
L’offerta comprende anche tartufi bianchi e neri, conservati o macinati.

Marina Vitali
2025-08-12 04:05:49
Numero di risposte
: 11
Tartufo Bianco Pregiato “Trifola” (Tuber Magnatum Pico)
Aroma e gusto: molto intenso, caratteristico, che ricorda il gas metano, assai gradevole, viene consumato quasi sempre crudo in quanto con la cottura il sapore e l’aroma si alterano rapidamente.
Tartufo Bianchetto o Marzuolo (Tuber Albidum Pico o Tuber Borchii Vittadini)
Aroma e gusto: persistente, un po’ agliaceo, gradevole in moderate quantità.
Tartufo Nero Pregiato “Norcia” (Tuber Melanosporum Vittadini)
Aroma e gusto: gradevole e delicato, spesso anche molto intenso che però si attenua con la cottura; il sapore è squisito e caratteristico.
Tartufo Nero Estivo “Scorzone” (Tuber Aestivum Vittadini)
Aroma e gusto: gradevole e delicato profuma di fungo fresco ma di solito abbastanza debole.
Tartufo Nero Invernale (Tuber Brumale Vittadini)
Aroma e gusto: è fine e gradevole anche se non molto pronunciato.
Tartufo Nero Liscio (Tuber Macrosporum Vittadini)
Aroma e gusto: ricorda quello del tartufo bianco, anche se un po’ agliaceo.
Tartufo Moscato o Nero Forte (Tuber Brumale Moschatum)
Aroma e gusto: sa di muschio forte, molto caratteristico e il sapore è un po’ piccante.
Tartufo Uncinato (Tuber Uncinatum Chatin)
Aroma e gusto: è gradevole e molto intenso, la polpa ha un sapore gustoso che ricorda quello della nocciola.
Tartufo Nero di Bagnoli (Tuber Mesentericum Vittadini)
Aroma e gusto: ha un profumo molto intenso che però diminuisce rimanendo all’aria aperta.

Luigi Mariani
2025-08-12 01:47:37
Numero di risposte
: 9
I tartufi premiati Per aver esposto tartufi di notevole peso, eccezionale profumo ed eccellente stato di conservazione si è aggiudicata l’edizione 2022 del “Premio Miglior Tartufo” di Sant’Agata Feltria, la Tofani Tartufi di Acqualagna.
La giuria dei super esperti ha giudicato le “palline” di tuber magnatum pico secondo alcuni parametri fondamentali quali aspetto, peso, conformazione, maturità, profumo e stato di conservazione.
La giuria ha posto quest’anno molta attenzione allo stato di conservazione, particolarmente interessante, perché i tartufi presentati erano molto sani con uno stato ideale di maturità, caratteristica che unitamente al profumo delinea una produzione di qualità elevata.
Per aver esposto tartufi di buon peso, buon profumo e ottimo stato di conservazione si è piazzata al secondo posto la ditta Acqualagna Tartufi di Acqualagna.
Al terzo posto del “Premio Miglior Tartufo” si è piazzata la ditta Marini Tartufi di Acqualagna, con tartufi di buon peso, buon profumo e ottimo stato di conservazione.
L’edizione 2022 del premio “Miglior Tartufo” ha dunque registrato il dominio assoluto delle aziende di tartufi di Acqualagna.
Sant’Agata Feltria si conferma una delle più vocate in assoluto d’Italia del bianco pregiato.