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Quale vino accompagna i funghi?

Umberto Donati
Umberto Donati
2025-09-09 22:25:49
Numero di risposte : 12
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Il perfetto abbinamento tra vino e funghi può risultare molto più difficile di quanto si creda. Per andare sul sicuro l’abbinamento perfetto con un risotto ai funghi porcini è senz’altro un rosso di medio corpo, dal tannino levigato e poco presente. Il sorso dev’essere morbido, perché è essenziale che non vengano coperti i sapori prelibati dei funghi. Il nostro suggerimento è il Pinot Nero, da provare con il Pinot Nero di Muni. Se invece desideraste l’abbinamento tra risotto ai funghi e vino bianco naturale, provatelo con il Fontanasanta di Foradori. Il fritto si sposa perfettamente con le bollicine, perché queste ultime hanno il fantastico “potere” di asciugare il palato e smorzare la grassezza del fritto. Perciò, abbiniamo ai funghi fritti uno spumante naturale Metodo Classico. Tra le tante possibili opzioni, noi ovviamente variamo sui vini artigianali, per l’esattezza su vini bianchi naturali. Da provare con il Roero Arneis di Alberto Oggero, un concentrato di energia e freschezza. Cambiando zona e scendendo a sud, si sposa benissimo anche al Cirò Bianco di Scala, un vino naturale calabrese a base di uve Greco, perfetto per profumi e sorso deciso. Tra i vini da abbinare ai funghi crudi, selezioniamo bottiglie che permettano di esaltarne le sfumature, accompagnando il boccone con morbidezza e freschezza. Perfetto con un vino bianco di medio corpo, abbiniamo i funghi crudi al Pinot Grigio. Perfetto sia con un vino bianco naturale che con un Orange Wine, vi consigliamo l’abbinamento con due vini sloveni della stessa cantina. Si sposa perfettamente con un vino bianco aromatico, il cui sapore perduri nel nostro palato per tutta la cena. Da provare con il Riesling Kabinett C.A.I. di Immich-Batterieberg, fresco e fruttato. Altrimenti, tra i vini bianchi profumati, succosi e balsamici, ideale è l’abbinamento con i vini naturali liguri firmati Il Torchio, per la precisione si sposa benissimo con Il Bianco de Il Torchio, prodotto da uve Vermentino.
Gelsomina Ferraro
Gelsomina Ferraro
2025-08-30 02:58:58
Numero di risposte : 13
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Per trovare un ottimo compagno di viaggio il mio consiglio è quello di scegliere un vino che segua le caratteristiche dei funghi stessi, quindi profumi intriganti e una media struttura di estrema finezza. Nel caso di una preparazione più complessa, come un primo con un sugo ricco o uno sformato che contenga formaggi saporiti, dovremo trovare il giusto equilibrio, proprio per questo la mia scelta ricade su “Al Negres”, un pinot nero di Alessio Brandolini. Un pinot nero elegante, dinamico e vibrante, che non appesantisce. Vino perfetto a tutto pasto, ma accompagna questo splendido Pinot Nero di Alessio Brandolini ad un sugo sostanzioso oppure ad una carne, con i tuoi funghi fatti trifolati in padella, sentirai che spettacolo. E se avessimo voglia di funghi fritti e solo che funghi fritti la risposta migliore che posso darti è bollicine, in particolar modo ti consiglio un metodo classico da uve bianche 100% chardonnay, un vitigno che in casa Luretta nel piacentino, conoscono bene, la loro miglior produzione si chiama "Principessa Blanc de Blancs". Una bollicina fresca di bella acidità che andrà a dare pulizia alla frittura, sarà più che un abbinamento, sarà un vera e propria estasi. Una variante da non sottovalutare è quella dei funghi crudi, senza alcuna cottura lasciati al naturale o all'insalata. Se scegliamo di esaltare le caratteristiche dei funghi, optando per servirli crudi, dovremo scegliere un vino molto leggero e soprattutto poco invadente: il dogma è non coprire profumi e sapore con vini pesanti o troppo alcolici. L’ideale è accompagnare i delicati sentori di porcini o ovuli con vini caratterizzati da semi aromaticità e perché no bella mineralità in grado di esaltare la consistenza del fungo stesso. Infatti ho scelto un maestro della Valle d’Aosta, Le Clocher, con il suo “Petite Arvine”, un bianco valdostano che ci piace per la sua eleganza che va in continuo crescendo con l'affinamento in bottiglia, quel vino che fa sempre piacere avere in casa per sfoderarla alla prima occasione giusta. Un vino dal sorso agile e profumato caratterizzato da una spiccata freschezza minerale, un vitigno che ti porta subito in Valle e che saprà innalzare ad un livello assoluto la tua voglia di funghi crudi. Quindi in poche parole il miglior abbinamento tra vino e funghi è quello capace di emozionarci, ricordandosi di accostare vini che non sovrastino l’essenza del nostro ingrediente principale.
Marcello Gentile
Marcello Gentile
2025-08-25 04:04:26
Numero di risposte : 10
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I funghi dominano la cucina autunnale con gusto e versatilità, rappresentando sempre una certezza per gli amanti della buona tavola. Ma quali vini si abbinano meglio agli aromi terrosi e leggermente dolciastri dei funghi? Per queste preparazioni la varietà più adatta è la pleurotus, caratterizzata da dimensioni contenute e da un cappello allargato. Un Franciacorta Brut DOCG è un’ottima scelta in questo caso, con i suoi sentori di agrumi, frutta secca e l’inconfondibile nota di lievito che caratterizza gli spumanti Metodo Classico. Tra i rossi, spicca per esempio un Lagrein Trentino DOC 2021, caratterizzato da un colore rosso rubino intenso e da un inebriante aroma floreale, con suggestioni di viola, frutti di bosco e una leggera speziatura, che rende la degustazione ancora più particolare. Un piatto dai sapori tendenzialmente delicati come questo può essere valorizzato da uno Chardonnay, un prodotto elegante e armonico, dai sentori di frutta più freschi o ricchi a seconda del tipo di vinificazione. L’abbinamento tra vino e funghi ideale di fronte a questa ricetta decisamente poco comune è un prodotto da fine pasto, come un Recioto della Valpolicella Classico DOCG, un vino veneto rosso rubino intenso ottenuto da uve ben mature.
Giobbe Esposito
Giobbe Esposito
2025-08-15 10:50:44
Numero di risposte : 10
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Per abbinare il vino ai funghi si potrà optare per vini rossi di media struttura, non eccessivamente alcolici, tannini o aromatici, affinché il delicato carattere dei funghi venga preservato. Al contrario, nel caso dei vini bianchi sono consigliati di buona sapidità e struttura, resi morbidi grazie all‘affinanamento in legno. Ad ogni modo, considera che l’abbinamento pesce e funghi ideale sarà calibrato a seconda della tipologia di funghi, alla tipologia di cottura alla struttura e agli ingredienti che compongono il piatto. L’acidità rinfrescante e la moderata struttura di buon Chianti Classico Riserva possono essere un abbinamento vino con un Filetto ai Funghi molto convincente. La sensazionale freschezza, i tannini setosi e profumi delicati del Pinot Nero si abbinano in modo perfetto per armonizzare un piatto giocato su un equilibrio delicato come un Risotto ai Funghi. I tannini e la struttura alcolica dell’Etna Rosso si abbina in modo perfetto per armonizzare un piatto ricco come lo Spezzatino di Vitello in Umido con Polenta e Funghi. La buona struttura e i tannini morbidi del Merlot sono abbinamento vino con Funghi e Salsiccia molto interessante. I profumi intensi e la buona sapidità della Vernaccia di San Gimignano sono un abbinamento vino con la Tagliatella ai Funghi Porcini ideale, che permette di armonizzarne la tendenza dolce della pasta e di non sovrastare i delicati profumi dei Porcini. Grazie ai suoi tannini morbidi e corpo di media struttura il Ruché di Castagnole di Monferrato è un ottimo abbinamento con la Lasagna ai Funghi. Grazie alla sua buona sapidità, equilibrio e profumi intensi lo Chardonnay è un sensazionale abbinamento vino con i Funghi Trifolati. Gli spumanti sono dotati di CO2 e spiccata acidità che hanno il potere di detergente e mitigare l’untuosità e la grassezza del cibo. Considera l’abbinamento Funghi Fritti con spumanti rosé secchi come un Oltrepò Pavese Crusé, oppure altri spumanti metodo classico rosati da Pinot Nero. I tannini morbidi, la struttura moderata e i profumi speziati della Schiava sono un’ottima opzione di abbinamento vino con le Scaloppine ai Funghi. Un vino fresco e sapido come un Trebbiano d’Abruzzo è un abbinamento vino la vellutata ai funghi.
Rita Bernardi
Rita Bernardi
2025-08-15 09:49:33
Numero di risposte : 8
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La scelta del vino da abbinare ai funghi sarà influenzata anche a seconda che il fungo sia l'ingrediente principale o se sia un accompagnamento. Vino rosso o vino bianco, tutto è possibile, a patto di seguire determinate regole. Che vino bere con i funghi crudi Se scegli di preparare un piatto con funghi crudi come champignon o funghi tagliati a fettine sottili, prediligi un vino bianco fresco e delicato, come uno Chardonnay o un Vermentino. Funghi ripieni di parmigiano o prezzemolo, una fonduta di porri con tartufo grattugiato si abbinano perfettamente con un il Pinot Nero o il Fiano di Avellino. Golosa e gustosa con la sua pasta sfoglia, una torta di funghi si abbinerà perfettamente con un vino bianco rotondo e fruttato come il Sauvignon Blanc o il Glera. I porcini si possono mangiare da soli sia crudi, in insalata, che trifolati: nel primo caso il miglior abbinamento è un Sauvignon Blanc, mentre nel secondo caso è un vino rosso che non sia troppo corposo come il Barbera, il Sangiovese o il Dolcetto d’Alba. Se i porcini vengono utilizzati per preparare un risotto allora l’abbinamento migliore è uno Chardonnay. Con i suoi potenti aromi di terra, sottobosco e humus, il tartufo è un fungo che merita tutta la tua attenzione per un abbinamento enogastronomico di successo. Vino rosso o vino bianco, sono entrambi possibili con il tartufo. Tutto dipende dal tipo di piatto. Il consiglio è di prediligere vini abbastanza rotondi con una struttura tannica morbida. Un vino rosso dai tannini aspri o un vino troppo giovane verrà schiacciato dalla potenza del tartufo facendo risaltare l'amaro del fungo. I vini migliori da scegliere sono i bianchi non troppo strutturati oppure anche un rosso giovane. Via libera quindi al Müller-Thurgau o al Nebbiolo. Con il loro sapore e consistenza molto particolari, i finferli sono funghi delicati e molto profumati. Semplicemente saltati in padella con prezzemolo, uova strapazzate o con tagli di carne pregiati come il vitello, vanno abbinati a vini rossi leggeri e fruttati. Da evitare i vini rossi tannici. Con i finferli, quindi, sarà l'ideale un vino rosso a base di Pinot Nero con una leggera struttura tannica. Cosa bere con i funghi pleurotus Versatile, il fungo pleurotus si serve solitamente con il vino bianco ma può essere servito anche con un vino rosato a seconda della composizione del piatto. In padella, brasato, da solo o in accompagnamento a carni, pesce bianco, preparazioni a base di uova, crostate, risotti o nel gulasch come in Ungheria, il fungo funghi pleurotus può essere consumato con molti piatti.
Donatella Ferrari
Donatella Ferrari
2025-08-15 08:17:44
Numero di risposte : 11
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Un abbinamento vino funghi abbastanza classico ma pur sempre riuscito è quello con: un Merlot, un Pinot nero oppure un Chianti classico. Sono vini che devono essere scelti in base alla struttura del piatto ma che in linea generale hanno le caratteristiche adatte a supportare la succulenza dei funghi cucinati in varie modalità. Con preparazioni elaborate si consiglia un vino strutturato o semi strutturato che dia persistenza al palato. La polenta solitamente si accompagna anche con piatti di carne a cottura lenta, per questo è necessario scegliere un vino rosso strutturato e persistente al palato, come ad esempio un Valpolicella Ripasso, un Amarone oppure uno Sfurzat di Valtellina. Un piatto presente nella cucina tradizionale italiana, che ben si presta anche all’utilizzo di formaggi delicati per meglio esaltare il sapore del riso. Una cottura lenta che richiede un vino semi strutturato, non troppo invadente ma con in grado di esaltare il piatto. Via libera a Sangiovese, Lambrusco o uno spumante Metodo Classico. In presenza del pesce occorre un vino che sappia supportare la delicatezza della ricetta, senza invadere il palato. Per questo meglio optare per un vino bianco.