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Che requisiti deve avere un agriturismo?

Zaccaria Villa
Zaccaria Villa
2025-05-25 09:15:52
Numero di risposte: 8
L’attività agrituristica può essere esercitata solo da un imprenditore agricolo, anche come società di capitali o di persone oppure associato con altri imprenditori del settore. L’agriturismo è un’attività di ricezione e di ospitalità che viene esercitata da un imprenditore agricolo attraverso l’uso della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione di un terreno, di silvicoltura e di allevamento di animali. Tale attività, però, non deve essere quella principale dell’imprenditore: va esercitata in via secondaria rispetto a quella agricola. Le Regioni indicano i requisiti igienico-sanitari degli immobili e delle attrezzature da utilizzare. Di norma, le amministrazioni regionali istituiscono degli elenchi dei soggetti adatti ad avviare l’attività agrituristica. Per potersi iscrivere a questi elenchi, occorrerà essere in possesso dei requisiti definiti dall’Ente territoriale. Finiti i lavori, per aprire un agriturismo bisogna chiedere l’autorizzazione al Comune allegando i citati elenchi e gi altri documenti richiesti. Servirà anche il parere dell’autorità sanitaria, cioè dell’Asl, che può essere richiesto sia dal Comune sia dall’imprenditore stesso. Infine, per l’avvio di un agriturismo è necessario: aprire una partita Iva; l’iscrizione al Registro delle imprese della Camera di Commercio; l’iscrizione al Registro regionale degli operatori agrituristici; l’iscrizione a Inps e Inail; l’autorizzazione dei Vigili del fuoco; l’autorizzazione a installare insegne e cartelli stradali; il libretto di idoneità sanitaria per i locali; l’iscrizione alle associazioni di categoria.
Fulvio Donati
Fulvio Donati
2025-05-25 06:24:09
Numero di risposte: 6
Un agriturismo è tale se dedica almeno una parte delle proprie risorse alla coltivazione di prodotti agricoli, all’allevamento di animali o alla silvicoltura. Gli agriturismi devono essere impegnati nella promozione e valorizzazione delle risorse agricole del territorio. Chi gestisce un agriturismo ha il compito di tutelare la natura e l’ambiente, di salvaguardare le tradizioni del luogo, dal punto di vista sia agricolo che culturale, e di riutilizzare al meglio edifici e strutture. Come ultimo requisito, chi gestisce un agriturismo deve svolgere, parallelamente a quelle di coltivazione/allevamento e di valorizzazione delle risorse, anche attività e servizi che rientrino nel campo dell’ospitalità, ovvero somministrare cibi e bevande, offrire alloggi e via di seguito.
Kris Bianco
Kris Bianco
2025-05-25 06:19:11
Numero di risposte: 2
Per aprire un agriturismo, dovrai prima ottenere labilitazione dell’attività dove si dimostra il legame tra l’attività agricola e quella turistica, con una netta prevalenza della prima. La struttura ricettiva dovrà sorgere all’interno di edifici agricoli preesistenti che potranno essere ristrutturati per adempiere alle normative igienico-sanitarie. Inoltre, dovrai poi valutare gli spazi a disposizione per assicurarti che rispettino i limiti in termini di capacità massima di persone. Per avviare un qualsiasi tipo di attività di carattere imprenditoriale, il primo passo indispensabile da seguire quello di aprire una partita IVA e un conto fiscale. Il secondo passo, sarà quello di iscrivere la tua futura attività agrituristica al Registro delle Imprese, compilando la documentazione necessaria e completando la procedura presso la Camera di Commercio di competenza. Ed per questa ragione che necessario effettuare l’iscrizione al registro regionale degli operatori turistici. Altro passo da ottenere per poter proseguire con il processo di apertura del tuo agriturismo, sarà quello di ricevere l’autorizzazione dal tuo comune allo svolgimento dell’attività.
Artes D'angelo
Artes D'angelo
2025-05-25 05:09:47
Numero di risposte: 5
Innanzitutto, per poter aprire un agriturismo, è necessario un requisito indispensabile: la qualifica di imprenditore agricolo. Le attività agrituristiche infatti possono essere esercitate esclusivamente dagli imprenditori agricoli, secondo quanto stabilito dal nostro codice civile. È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. Oltre alla qualifica dell’imprenditore agricolo, per poter avviare un agriturismo è necessario tenere in considerazione ulteriori aspetti. I generi alimentari di produzione propria devono raggiungere circa il 50%, come per esempio la coltivazione e la lavorazione propria di uova e latte o, nel caso specifico del Veneto, dei vini, legumi o ortaggi tipici locali. Il rispetto del numero massimo ospiti 30 nei locali aziendali e 30 per spazi aperti.
Giacobbe Mancini
Giacobbe Mancini
2025-05-25 03:50:20
Numero di risposte: 5
Requisito principale è il possedimento di un'azienda agricola, in proprietà, usufrutto, affitto, comodato, o per altro valido titolo. Deve trattarsi di azienda in esercizio; quindi con fondi coltivati o animali allevati o comunque deve essere predisposto un piano congiunto delle attività, sia agrituristiche che di coltivazione, allevamento o silvicoltura. Per fare agriturismo la maggior parte del reddito deve derivare dall’attività agricola e non da quella agrituristica, deve essere complementare all’attività agricola. L’attività agrituristica può somministrare bevande e cibi prodotti direttamente dalla propria azienda o dalle limitrofe, non acquistati al supermercato. L’ospitalità è limitata a 12 posti letto. Altra caratteristica, i prezzi offerti devono essere competitivi e non alberghieri. Inoltre, per quanto riguarda la somministrazione di cibi e bevande, il posto coperto non può superare i 60 coperti per eventi eccezionali. Ovviamente vanno rispettate le normative igienico-sanitarie e gli Agriturismi devono essere iscritti in un apposito albo.