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Il tartufo esiste solo in Italia?

Luca Gatti
Luca Gatti
2025-08-22 03:22:39
Numero di risposte : 11
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Il tartufo è un’eccellenza italiana, ma non solo. Questo prezioso fungo ipogeo, vanto dell’Italia, è diffuso anche in molti altri paesi. La nostra penisola resta in assoluto il luogo in cui è presente il maggior numero di varietà commestibili; i tartufi, però, trovano luoghi adatti alla crescita anche altrove. In Francia, nella zona della Provenza e del Périgord, ad esempio, ma anche nel sud dell’Inghilterra, in Spagna, Romania, Bulgaria e Istria, si trovano ottimi esemplari di tartufi bianchi pregiati. Il tartufo è presente poi anche in Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Olanda e Polonia. Allargando poi il nostro sguardo al resto del mondo, ci spostiamo negli Stati Uniti, in particolare nell’Oregon meridionale, la zona con l’habitat più adatto alla crescita dei tartufi. Insomma, il tartufo è diffuso in tutto il mondo, ma rimane una straordinaria eccellenza italiana.
Antonina Palmieri
Antonina Palmieri
2025-08-11 14:22:05
Numero di risposte : 15
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Il tartufo nasce in determinate regioni italiane. Per conoscere le aree in cui cresce, è necessario distinguere il tartufo in due tipologie diverse: il tartufo bianco e il tartufo nero. Il primo nasce principalmente in specifiche zone del Piemonte, soprattutto ad Alba, la città che con il tempo è stata riconosciuta come la capitale del tartufo bianco. Il tartufo nero trova il suo habitat principalmente nelle regioni del Centro Italia. Il tartufo è molto richiesto all'estero. Il suo prestigio ormai è in costante crescita oltre i confini italiani. Asia e Hong Kong acquistano dall'Italia prodotti sia freschi che conservati, prestando molta attenzione non solo agli standard qualitativi ma anche all'immagine. Anche il mercato americano è in continua crescita.
Nestore Martino
Nestore Martino
2025-08-11 12:01:33
Numero di risposte : 11
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Quella dei tartufi non è una tradizione solo italiana. Oltre alla Fiera internazionale del tartufo bianco di Alba, che nel 2023 ha aperto la sua ultima edizione dal 7 ottobre al 3 dicembre nella città delle Langhe, Acqualagna (Pesaro-Urbino), Norcia (Perugia) e Bagnoli Irpino (Avellino), sono diverse le località nel mondo che sono famose per la raccolta del fungo Ascomycota sotterraneo che appartiene al genere Tuber. Tran queste ricordiamo la Francia, dove è diffuso soprattutto in Provenza e in Pèrigord, la Spagna, la zona meridionale dell’Inghilterra e in Romania, ma è presente anche in altri paesi. Sono solo 9 le specie di tartufo che, secondo la Legge nazionale n.752/85, possono essere raccolte e commercializzate nel nostro paese.
Antimo Valentini
Antimo Valentini
2025-08-11 11:27:54
Numero di risposte : 10
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Il legame di questo tuber con il suolo e con le condizioni climatiche è così stretto che in ogni paese può assumere forme e aromi diversi. Il tartufo bianco non cresce solo in Italia, si trova anche in Croazia, nello specifico in Istria, in Bulgaria e Romania. Inoltre se i tentativi di coltivazione del tartufo bianco condotte in Francia e in Inghilterra andassero effettivamente a segno come sembra, si dovrebbe scrivere una nuova mappa della presenza del prodotto in Europa e forse anche nel mondo. Per quanto riguarda il tartufo nero pregiato invece, la presenza è da rintracciare in molte nazioni europee, tra cui Francia in primis, dove prende il nome di truffe noire du Périgord, in Spagna, Bulgaria e Portogallo. Infine il tartufo estivo scorzone è presente, oltre che in Italia, anche in Turchia, Corea del Nord, Corea del Sud e Marocco. Le ragioni censite per la presenza di tartufi dal Centro Nazionale Studi sul Tartufo sono 29. Tra esse troviamo, oltre l’Italia: Algeria, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Corea del Nord e Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Marocco, Messico, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca. Tra tutti i paesi, si contende il primato per numero di varietà con l’Italia la Francia con 24 varietà registrate. Tipologie di tartufi sono menzionate anche in altri paesi del mondo, come Albania, Russia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Turchia, Spagna, Australia.
Luna Sala
Luna Sala
2025-08-11 11:26:07
Numero di risposte : 15
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Il tartufo non cresce solo in Italia ma anche in altre zone del mondo. La Croazia ne è ricca ad esempio, specialmente di tartufo bianco, Bulgaria e Romania altrettanto, la Cina si è specializzata nel tartufo nero pregiato e cosi via. Insomma cosi come esistono funghi porcini non italiani, pesce di importazione e non dei nostri mari, esiste anche il tartufo straniero. Vi svelo un altro segreto: ogni pianta e ogni zona tartufigena italiana conferisce al tartufo un sapore e un aroma diverso. Potete immaginare ora quanto un tartufo estero possa essere distante dal vero tartufo italiano con la “T” maiuscola?