:

Cosa si mangia a Santo Stefano?

Concetta Parisi
Concetta Parisi
2025-08-06 01:52:08
Numero di risposte : 8
0
A Santo Stefano, il primo giorno festivo dopo le abbuffate di Natale, a Roma in tutte le case si mangia soltanto una cosa: la stracciatella. Utile a riutilizzare il brodo del Natale, la stracciatella può considerarsi uno dei piatti poveri della cucina romana, contando su, appena, 2-3 ingredienti: il suddetto brodo, l’uovo e la pastina. Semplice e veloce da preparare, allo stesso tempo leggero e nutriente, questo gustoso primo accompagna le famiglie da sempre, facendo di pochissimi ingredienti una vera e propria portata tradizionale da bis. Il suo suggestivo nome deriva piuttosto dalla forma assunta dall’uovo che, dopo esser stato cotto nel brodo, appare sfilacciato, smembrato o – appunto – stracciato, ovvero ridotto in straccetti.
Marisa Mazza
Marisa Mazza
2025-08-06 00:57:29
Numero di risposte : 18
0
Cosa si mangia a Santo Stefano dipende da quello che è rimasto in frigo. Se a Natale preparate le lasagne, siete già un passo avanti: il giorno dopo saranno ancora buonissime, vi basterà semplicemente riscaldarle in forno. Se invece dovete riciclare la pasta, divertitevi con frittate e timballi da arricchire con salumi e formaggi. A proposito di affettati - altro grande classico fra gli avanzi delle feste - assicuratevi di avere a disposizione pasta sfoglia o brisé già pronta: quiche e torte salate sono le ricette antispreco per eccellenza poiché potete farcirle con qualsiasi cosa, dai salumi alle verdure. Infine, può capitare di dover consumare anche della carne o del pane: utilizzateli per preparare polpette e polpettoni che sicuramente renderanno felici gli ospiti. Chi preferisce un menù leggero, ma allo stesso tempo gustoso, punta a ricette classiche come brodi, zuppe e minestre. Fra le più diffuse ci sono sicuramente i tortellini o i passatelli in brodo. Santo Stefano è il momento giusto per provarli in una veste diversa, magari accompagnandoli con creme e ripieni golosi oppure trasformandoli completamente. Quelle fette di pandoro e panettone fra una confezione già aperta e l'altra possono diventare addirittura dei toast salati.
Albino Bianco
Albino Bianco
2025-08-06 00:52:33
Numero di risposte : 8
0
Di solito per il Pranzo di Santo Stefano ricicliamo gli ingredienti del giorno prima. Dall’ Antipasto al Dolce sono tutte ricette facilissime che potrete portare in tavola per gustarle insieme ai vostri cari. Per i Primi PIATTI ho selezionato delle ricette che sono perfette per Santo Stefano e che sono perfette anche per riciclare gli ingredienti avanzati del pranzo di Natale. Per i Secondi possiamo tranquillamente riciclare quelli del giorno prima, perche’ si sa che alcuni piatti sono buoni, ma scaldati in giorno dopo sono ancora meglio. I DOLCI chiudono sempre un menu’ percio’ devono essere buoni e golosi al punto giusto, poi se si tratta di dover riciclare dei dolci di Natale allora il risultato sara’ di sicuro perfetto.