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Dove nasce il tartufo nel mondo?

Annalisa Giordano
Annalisa Giordano
2025-09-02 21:26:52
Numero di risposte : 11
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Il tartufo nasce e si sviluppa nei terreni ad esso favorevoli e in simbiosi con le sue piante preferite. La nostra penisola resta in assoluto il luogo in cui è presente il maggior numero di varietà commestibili. Il Piemonte è, storicamente, la regione del tartufo per eccellenza, infatti, danno i natali al Tartufo Bianco Pregiato, noto anche come Tartufo Bianco d’Alba, e alle altre varietà commestibili. I tartufi si trovano anche in Veneto e Lombardia e, in generale, lungo tutta la dorsale appenninica. In Emilia-Romagna, quindi, ma anche Liguria, Molise, Toscana, Lazio, Campania, Calabria… e persino in Sicilia. In Francia, nella zona della Provenza e del Périgord, ad esempio, ma anche nel sud dell’Inghilterra, in Spagna e in Romania, Bulgaria e Istria. Il tartufo è presente poi anche in Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Olanda e Polonia. In questo caso è l’Oregon meridionale la zona con l’habitat più adatto alla crescita dei tartufi.
Benedetta Vitali
Benedetta Vitali
2025-08-31 18:49:41
Numero di risposte : 10
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L’Italia, con la Francia, è il principale Paese al mondo per raccolta e lavorazione del tartufo. Fungo e Tartufo seleziona principalmente tartufi raccolti dai cercatori nelle langhe piemontesi, in Umbria, Toscana e nelle Marche. La ricerca del tartufo si svolge durante tutto l’anno, ma nelle diverse stagioni, in base alle zone di ricerca, troveremo a maturazione differenti specie di tartufo. Gli alberi vicino ai quali si ricerca il tartufo sono diversi: in particolare possiamo trovare il prezioso tubero nei pressi del noce, del pino, del pioppo, del carpino, dell’abete o del castagno. Ma anche sotto a frassini, olmi, aceri, ginestre, noccioli o querce.
Tazio Costantini
Tazio Costantini
2025-08-18 15:18:52
Numero di risposte : 11
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Il tartufo nasce in determinate regioni italiane. Il primo nasce principalmente in specifiche zone del Piemonte, soprattutto ad Alba, la città che con il tempo è stata riconosciuta come la capitale del tartufo bianco. Il tartufo nero, trova il suo habitat principalmente nelle regioni del Centro Italia.
Radames Damico
Radames Damico
2025-08-10 23:30:16
Numero di risposte : 10
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Il tartufo, con la sua lunghissima storia, è presente in tantissimi altri territori fino a coprire un numero molto alto di nazioni e continenti. Il legame di questo tuber con il suolo e con le condizioni climatiche è così stretto che in ogni paese può assumere forme e aromi diversi. Il tartufo bianco non cresce solo in Italia, si trova anche in Croazia, nello specifico in Istria, in Bulgaria e Romania. Inoltre se i tentativi di coltivazione del tartufo bianco condotte in Francia e in Inghilterra andassero effettivamente a segno come sembra, si dovrebbe scrivere una nuova mappa della presenza del prodotto in Europa e forse anche nel mondo. Per quanto riguarda il tartufo nero pregiato invece, la presenza è da rintracciare in molte nazioni europee, tra cui Francia in primis, dove prende il nome di truffe noire du Périgord, in Spagna, Bulgaria e Portogallo. Infine il tartufo estivo scorzone è presente, oltre che in Italia, anche in Turchia, Corea del Nord, Corea del Sud e Marocco. Le ragioni censite per la presenza di tartufi dal Centro Nazionale Studi sul Tartufo sono 29, tra esse troviamo, oltre l’Italia: Algeria, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Corea del Nord e Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Marocco, Messico, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca.