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Cosa studia l'enogastronomia?

Sebastiano Rizzi
Sebastiano Rizzi
2025-05-16 22:18:54
Numero di risposte: 5
Gli studenti acquisiscono competenze che consentono loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici. Di operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità. Di individuare le nuove tendenze enogastronomiche. Gli studenti acquisiscono competenze che li mettono in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici, di interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela; di valorizzare i prodotti tipici locali, interagendo con il cliente per trasformare il momento della ristorazione e della degustazione in un evento culturale.
Cristina Caputo
Cristina Caputo
2025-05-06 17:21:48
Numero di risposte: 6
Altro punto di forza del corso di laurea è costituito dalle attività di laboratorio – pari a 42 crediti formativi nei tre anni – dedicate allo sviluppo della conoscenza del sistema qualità della filiera produttiva e dei suoi componenti, alla conoscenza delle tecniche di lavorazione e degli strumenti gestionali per la produzione di servizi e di prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza. Le attività, suddivise per macroaree (cucina, panificazione e pizzeria, pasticceria e gelateria, vino e sala), saranno inoltre volte a: valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze; controllare e utilizzare gli alimenti dal punto di vista organolettico e gastronomico; realizzare abbinamenti tra cibi e bevande per una reciproca valorizzazione; realizzare preparazioni coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche; integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando tecniche di comunicazione e relazionali per ottimizzare la qualità del servizio. Il laureato avrà acquisito competenze nella gestione d’impresa, in particolare delle strutture ricettive di qualsiasi dimensioni (dal B&B a conduzione familiare all’albergo a 5 stelle), una conoscenza delle materie prime e delle preparazioni gastronomiche dal punto di vista tecnico, storico e culturale. Inoltre avrà conseguito competenze negli ambiti della promozione, della comunicazione, della valorizzazione del cibo e delle scienze e culture enogastronomiche.
Akira Bianchi
Akira Bianchi
2025-05-03 20:15:54
Numero di risposte: 8
Il Gastronomo Laureato si pone come una figura dirigenziale che ha una visione d'insieme delle componenti tecniche e culturali legate alla gestione del prodotto alimentare di qualità, tipico o innovativo, dal punto di vista della conoscenza scientifica del prodotto, del marketing relativo, dell'impostazione di attività di ricerca e approfondimento relative, della collaborazione alla messa a punto di processi e procedure innovativi. Si occupa anche di pianificare interventi per il lancio di prodotti e servizi enogastronomici e di promuovere attività di impresa nell'ambito dell'enogastronomia. Inoltre, sviluppa iniziative di comunicazione legate alla cultura del gusto e al patrimonio enogastronomico di un territorio e svolge attività di critica enogastronomica.
David Silvestri
David Silvestri
2025-04-27 23:27:03
Numero di risposte: 6
L’enogastronomia è l’insieme dell’enologia e della gastronomia. L’enogastronomia studia i rapporti tra il territorio e le attività umane tese alla coltivazione, trasformazione, commercio e consumo dei prodotti della terra, siano questi bevande o alimenti. Con enogastronomia si intende non solo l’insieme dei prodotti che una data comunità di persone riesce a produrre e/o consumare in rapporto a un territorio, ma anche il “pensiero gastronomico” che sottende ogni scelta e percezione del cibo da parte di individui e società.
Valdo Conti
Valdo Conti
2025-04-21 06:30:08
Numero di risposte: 7
Il corso “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, articolazione Enogastronomia, ha una durata di 5 anni ed è progettato per formare professionisti nel settore della ristorazione e dell’ospitalità. Gli studenti apprendono a gestire attività legate alla preparazione di cibi, al servizio di bevande e all’accoglienza degli ospiti, combinando teoria e pratica. Gli studenti acquisiranno competenze in tecniche di cucina, nel servizio di ristorazione, nella gestione degli eventi, nel marketing e vendita e nella cultura enogastronomica. L’obiettivo del corso è formare professionisti capaci di affrontare le sfide del settore enogastronomico e dell’ospitalità, promuovendo qualità e innovazione nel servizio.
Anselmo Leone
Anselmo Leone
2025-04-07 03:32:55
Numero di risposte: 4
L'enogastronomia è l'insieme dell'enologia intesa in senso generale di bevande alcoliche (come la birra), e della gastronomia, riferito ad un territorio è l'unione tra i vari tipi di vino e la gastronomia vasta e varia. È una disciplina che studia i rapporti tra il territorio - inteso in una accezione olistica e polisemica - e le attività umane tese alla coltivazione, trasformazione, commercio e consumo dei prodotti della terra, siano questi bevande o alimenti. Con enogastronomia si intende non solo l'insieme dei prodotti che una data comunità di persone riesce a produrre e/o consumare in rapporto a un territorio, ma anche il "pensiero gastronomico" che sottende ogni scelta e percezione del cibo da parte di individui e società, alle modalità di consumo e di condivisione dei cibi.