Come pulire i tartufi senza spazzolino?

Brigitta Vitale
2025-09-07 10:33:24
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: 5
Se pulite il tartufo sotto l’acqua corrente non state compiendo un errore imperdonabile, ma non è il modo più giusto di trattare questo prezioso ingrediente.
A differenza dei funghi, infatti, il tartufo non si impregna di acqua ma comunque verranno lavate via tante sostanze volatili che ne caratterizzano il profumo.
Quello che vi serve è uno spazzolino da denti, un pennello, un panno o un pezzo di carta umido e uno spelucchino.
Il primo passaggio da compiere è levare la terra in eccesso con lo spazzolino.
Una volta compiuta quest’operazione tirate via la polvere col pennello e poi passatelo con il panno umido.
Se questo risulterà pulito e senza macchie la vostra pulizia è già terminata.
Se invece ha tra le sue pieghe delle tracce di terra, inumidite lo spazzolino e ripetete l’operazione.
Una volta pulito potrete individuare (se ce ne sono) delle zone in cui ha iniziato a marcire.
Quelle vanno asportate con lo spelucchino.
A questo punto il vostro tartufo è pronto per rendere in vostri piatti dei capolavori.
Molto importante è non pulirlo prima del consumo.
Lo strato di terra che ha addosso aiuterà a preservarne la fragranza.

Ian Martinelli
2025-09-04 22:21:42
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: 8
La tecnica migliore per rimuovere i residui di terra dal tartufo è utilizzare uno spazzolino sul fugo asciutto, al massimo leggermente inumidito con un panno bagnato.
Se hai a che fare con un tartufo nero la spazzola o il pennello dovranno avere setole semidure, mentre se hai un tartufo bianco ti serve uno strumento dalle setole molto morbide, perché è una varietà molto più delicata.
Spazzola il tartufo con pazienza e delicatezza fino a eliminare ogni residuo di terra e ricorda che, per il tartufo nero, dovrai avere un’attenzione particolare perché proprio il suo colore scuro porta la terra a mimetizzarsi sulla superficie.
Se vedi dei residui di terriccio più resistenti utilizza la punta di un coltello e rimuovili cercando di non intaccare il fugo, altrimenti gli aromi verranno rilasciati e il tartufo perderà la sua intensità.
Secondo un’altra corrente di pensiero, però, alcuni tartufi particolarmente sporchi possono essere effettivamente trattati con l’acqua, a patto che non presentino fori sulla superficie.
In questo caso evita di metterlo direttamente sotto l’acqua corrente ma riempi un recipiente di acqua fredda e lascia il tartufo a bagno per massimo un minuto.
Questo dovrebbe essere sufficiente ad ammorbidire lo sporco più ostinato, per poi permetterti di rimuoverlo con un panno, asciugare bene il tartufo e procedere con lo spazzolamento.
Cerca di non usare mai questo procedimento sul tartufo bianco, molto più delicato di quello nero.

Roberta Fiore
2025-08-29 22:42:51
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: 11
Per pulire il tartufo senza spazzolino si può procedere delicatamente con la punta di un coltello appuntito per eliminare ogni residuo di terra.
Se qualche particella fosse particolarmente difficile da eliminare, potremo aiutarci immergendolo per un minimo in acqua fredda, asciugandolo bene.
In questo modo si può preservare al meglio l’aroma del tartufo.

Fabiano Costantini
2025-08-21 20:36:21
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: 12
Il tartufo non va mai messo a bagno, in quanto si impregnerebbe di acqua e marcirebbe.
Per pulire i tartufi, è necessario adottare le stesse accortezze di quando si puliscono i funghi.
Elimina con un pennellino l’eventuale eccesso di terra.
Passa il tartufo sotto un filo di acqua corrente fredda e strofinalo con un panno pulito o con della carta da cucina.
Il tartufo va pulito solo al momento di consumarlo.
Una volta acquistato il tartufo, se non hai intenzione di consumarlo subito, elimina esclusivamente la terra in eccesso (se presente) e poi riponilo in attesa di utilizzarlo.

Tancredi Rossi
2025-08-09 15:03:16
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: 16
Per pulire il tartufo bianco si usa solo uno spazzolino o pennellino dalle setole morbide. Per conservare il tartufo che avete acquistato o che vi hanno regalato, potrete mantenerlo alcuni giorni chiuso in un barattolo di vetro, perfettamente pulito e asciutto. Quando sarà giunto il momento di usare il tartufo nelle vostre preparazioni, se si tratta di quello nero, sciacquatelo sotto acqua corrente fredda per eliminare la terra in eccesso e pulitelo accuratamente rimuovendo ogni impurità utilizzando una spazzolina o un pennello dalle setole semidure. Se si tratta di tartufo bianco, potete usare uno spazzolino o pennellino dalle setole molto morbide. Il tartufo nero si può anche passare sotto acqua fredda. Fatto questo il tartufo sarà pronto per essere affettato sottilmente con l’apposito taglia tartufi, per condire primi piatti, uova o aromatizzare teneri filetti.
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