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Dove si coltiva il tartufo in Piemonte?

Ubaldo Benedetti
Ubaldo Benedetti
2025-06-01 18:55:05
Numero di risposte: 9
Le aree non coperte dai dati geografici devono intendersi come non indagate e quindi non definite in termini di attitudine. Il dato è stato elaborato nell'ambito del progetto AmycoForest, quindi non derivato dalla carta dei suoli 1:50.000 della Regione Piemonte di cui invece costituisce parziale estensione/integrazione, in particolare nelle valli Grana, Stura, Gesso e Vermenagna. Il dato è derivato dalla carta dei suoli 1:50.000 della Regione Piemonte e l'attitudine è attribuita per ciascuna specie secondo le classi: alta, media, bassa e nulla.
Santo De luca
Santo De luca
2025-05-26 22:33:07
Numero di risposte: 6
L'areale di produzione del tartufo bianco in Piemonte è concentrato soprattutto nelle Langhe, nel Monferrato e nel Roero, ma vi sono ritrovamenti anche nell'alessandrino e sulle colline torinesi. In queste ultime lo si rinviene particolarmente ad Andezeno, Baldissero Torinese, Cinzano, Chieri, Marentino, Montaldo Torinese, Pavarolo, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Rivalba e Sciolze.
Loredana Verdi
Loredana Verdi
2025-05-21 18:55:26
Numero di risposte: 8
Il Piemonte, rinomato per la sua tradizione gastronomica, ospita diverse varietà di tartufi pregiati. Il Tartufo Bianco d’Alba (Tubermagnatum Pico) si trova nelle Langhe e nel Monferrato. Il Tartufo Nero Pregiato (Tubermelanosporum), noto anche come Tartufo di Norcia, si raccoglie principalmente in inverno e si può trovare nelle zone di Monferrato e Roero. Anche il Tartufo nero estivo (Tuberaestivum), chiamato “scorzone”, è diffuso in queste aree. Il Tartufo Bianchetto (Tuberborchii) o marzuolo, che matura tra Gennaio e Aprile, è reperibile nelle aree collinari e boschive del Piemonte meridionale. Le colline delle Langhe, Roero e Monferrato rappresentano quindi le aree principali di raccolta.
Sue ellen Fiore
Sue ellen Fiore
2025-05-13 03:38:49
Numero di risposte: 9
Il Piemonte è una delle regioni italiane più importanti per la produzione di tartufi. La ricerca-raccolta riguarda tradizionalmente il tartufo bianco (Tuber magnatum Pico), il più pregiato, e in misura secondaria altre specie variamente diffuse sul territorio regionale. Le tartufaie sono localizzate in corrispondenza di ambienti particolari, le cui caratteristiche sono in grado di garantire a questo fungo ipogeo la presenza di piante simbionti e di terreni umidi, soffici e calcarei. Il tartufo bianco può essere rinvenuto in boschi di fondovalle, in boschi lungo corsi d’acqua, su pioppi, salici, noccioli oppure su querce in prossimità di coltivi o al limitare dei pascoli.
Maria Morelli
Maria Morelli
2025-05-01 13:14:09
Numero di risposte: 6
Il settore tartuficolo della Valle Grana presenta alcune variabili rispetto alla situazione generale che si può verificare in Piemonte. L’area vocata alla produzione dei tuber parte dai 500 m.s.l. m del versante a esposizione favorevole, a monte dell’abitato di Bernezzo, risalendo verso Ovest fino a raggiungere il Comune di Pradleves ed in quota ad un’ altitudine massima di 1000 m s.l.m., limite ecologico sia per il tartufo che per le roverelle, piante in grado di produrre questi funghi. Il patrimonio tartufigeno può essere incrementato grazie alla possibilità di coltivare piante micorrizate, come è stato fatto a partire dal 2002 da un intraprendente imprenditore agricolo della Valle Grana, al fine di garantire una certa produzione ai consumatori, e nello stesso tempo recuperare territori marginali. Nel mese di settembre è stata costituita un “Associazione di Tartuficultori della Valle Grana” che coinvolge la comunità montana Valle Grana il comune di Montemale di Cuneo e 16 soci.
Margherita Negri
Margherita Negri
2025-05-01 11:02:48
Numero di risposte: 8
Il tartufo in Piemonte è radicato nella tradizione; le storie dei tartufai e dei loro compagni a 4 zampe sono impresse nella memoria di chi abita queste terre, tramandate da generazione in generazione. Ma quali sono le zone in Piemonte dov’è possibile raccogliere più tartufo? Queste condizioni si possono trovare specialmente in alcune zone del Piemonte, le più famose per la raccolta dei tartufi: la zona del Monferrato, il Roero, le Langhe, le colline comprese tra la zona est della provincia di Cuneo, a sud di Asti e a sudovest di Alessandria.