Germania on the road: Landshut, Regensburg, Norimberga
Dopo aver esplorato Eibsee e i castelli di Re Ludwig in Baviera e Monaco e Dachau, il nostro viaggio in Germania prosegue lungo le vie della strada romantica, da Landshut fino a Regensburg e Norimberga.
I colori di Landshut
Landshut è una bellissima e pittoresca cittadina adagiata sul fiume Isar in Bassa Baviera. Le tipiche case della Germania del sud si affacciano su un viale di acciottolato, dove caffè, konditorei e bäckerei fanno da sfondo a un vivace centro storico.
Scordatevi gli stereotipati sandali coi calzini! A Landshut le persone prestano molta attenzione al loro vestiario e il gusto è decisamente borghese. Coppie, anziani e famiglie in mocassini e abiti costosi passeggiano sotto i portici, fermandosi a gustare una fetta di torta o a bersi una birra in uno dei tanti dehors. Le numerose pasticcerie sono molto chic, gli interni luccicano di cristalli e i tavolini esterni sono molto curati.
Contrariamente agli altri borghi della via romantica, Landshut è poco pubblicizzata e di conseguenza molto tranquilla, scevra di turisti.
I colori pastello, le geometrie dei tetti, le mura del castello di Trausnitz e la torre della Martinskirche conferiscono alla cittadina un’aura antica e imperiale, indubbiamente di classe.
Regensburg, altrimenti detta Ratisbona
Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di Regensburg, patrimonio dell’umanità UNESCO.
Affacciata sul Danubio, che confluisce con il fiume Regen, la città è caratterizzata da un bellissimo centro storico. Incantevole la vista dal ponte Steinerne, che permette di ammirare alcune tra le 20 torri che dominano la città e l’imponente Duomo di St. Peter.
Il maestoso Duomo in stile gotico bavarese è caratterizzato da due torri gemelle e da bellissime vetrate interne, che riflettono la storia e il gusto di secoli diversi.
Lasciata Ratisbona, ci dirigiamo verso la prossima tappa: Norimberga. Ma è ormai giunta l’ora di riposare e ci accampiamo in un tranquillo boschetto alle porte della città per ristorarci e sprofondare in un sonno rigenerante. La Germania on the road da Landshut fino a Regensburg e Norimberga è stata lunga e faticosa.
Norimberga, tra passato e presente
La celebrazione del potere nazista
Partiamo presto per proseguire il percorso della memoria iniziato a Dachau e dedichiamo la mattinata all’area del Reichsparteitagsgelände, nella periferia di Norimberga. Sede principale delle adunate naziste, il complesso si presenta suddiviso in vari blocchi.
Parte dell’arena, adibita ai congressi del partito nazista, è stata riconvertita ed è oggi sede del Centro di documentazione del partito nazionalsocialista e di un teatro.
Affacciata sul lago Dutzendteich – prima della fondazione del partito nazista meta di passeggiate e gite in barca – l’arena diventò il luogo in cui vennero promulgate le leggi razziali, le agghiaccianti Leggi di Norimberga.
Percorrendo le coste del lago verso nord, si arriva alla Große Straße, luogo delle parate militari naziste. Il viale, progettato per essere largo 60 metri e lungo due chilometri, non fu completato. Raggiunse il chilometro e mezzo di lunghezza ed era interamente composto da blocchi di granito.
Percorso il parco del Tiergarten, si arriva in pochi minuti alla Zeppelintribune, forse il luogo più inquietante di Norimberga. In questa gigantesca spianata, nel 1909 adibita a pista di atterraggio del dirigibile del Conte Zeppelin, avvenivano le enormi adunate naziste. Dalla tribuna Adolf Hitler faceva i suoi discorsi e le parate militari celebravano il potere nazista.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Norimberga si trasformò da luogo di celebrazione del partito Nazista a sede del Processo di Norimberga, che avvenne presso la Corte d’Assise del Palazzo di Giustizia ad opera del Tribunale Militare Internazionale.
Il centro storico
Ci spingiamo poi verso il centro storico di Norimberga e iniziamo a visitare la città a bordo di due monopattini elettrici della linea VOI. Scaricata l’app, questo mezzo si rivela essere molto comodo per visitare le città. Tracciato il monopattino più vicino grazie al GPS, al costo di 1 euro si sblocca e al costo di 15 cent al minuto si può scorrazzare nelle aree cittadine consentite segnalate sulla mappa della app.
Gioiello della Franconia, Norimberga è una delle città che mi hanno colpito di più in Germania. Cinto da torri e mura erette tra il XIV e il XV secolo, il centro storico è stupendo. Un tripudio di canali, ponticelli, androni, piazze e chiese in pietra arenaria, che conferisce al borgo un intenso e caratteristico colore rosso mattone.
Le chiese di Norimberga
La via principale, la Konigstrasse, porta allo storico mercato all’aperto, situato in piazza Hauptmarkt. Qui le bancarelle bianche e rosse fanno da cornice all’imponente Frauenkirche. Sulla facciata spicca un grande carillon, che, come quello di Monaco, suona allo scoccare delle 12.00.
Gli interni della chiesa, composta da tre navate, sono caratterizzati da bellissime vetrate decorate, che meritano sicuramente una visita.
Ancor più imponente è la chiesa di St. Lorenz, con i suoi altissimi campanili gemelli che svettano verso il cielo; infine la chiesa di St. Sebald chiude questo maestoso triangolo di chiese situate in pieno centro storico.
Burg, la fortezza sulla collina
Eretta per gli imperatori romani, il Burg di Norimberga diventò una cittadella fortificata nel corso del Medioevo. Venne poi convertita nella sede della famiglia imperiale. I suoi interni sono visitabili al costo di 7 euro, ma saranno sicuramente gli esterni a lasciarvi a bocca aperta.
La struttura del castello è davvero affascinante e si caratterizza come un vero e proprio borgo che si affaccia sulla città. Dalle mura è infatti possibile godere di un pittoresco panorama sulle case rosse, i tetti e i campanili di Norimberga.
La terza parte del nostro viaggio in Germania on the road ci ha portato a Landshut, Regensburg e Norimberga, tra la via romantica e il percorso della memoria. Nella terza parte del viaggio scopriremo la magia di Rothenburg e Bamberga, ripercorrendo le tracce dello sterminio nazifascista con il campo di concentramento di Buchenwald.
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