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Come si chiamano i tartufi in italiano?

Diamante Colombo
Diamante Colombo
2025-09-02 01:26:48
Numero di risposte : 17
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Il tartufo bianco pregiato o Tuber Magnatum Pico è il tartufo per eccellenza. Il tartufo bianchetto o Marzuolo o Tuber Borchii Vittadini è diffuso in tutta la penisola italiana. Il tartufo nero pregiato o Tuber Melanosporum Vittadini è anche noto come tartufo di Norcia, di Spoleto o truffle de Perigord. Il Tartufo nero estivo o Scorzone o Tuber Aestivum Vittadini assomiglia al tartufo nero pregiato, ma si distingue perché al momento del taglio la gleba ha un colore giallo scuro. Il Tartufo nero invernale o Tuber Brumale Vittadini si confonde facilmente con il nero pregiato. Il Tartufo nero liscio o Tuber Macrosporum Vittadini è la varietà meno conosciuta e meno commercializzata, ma resta comunque una delle più apprezzate.
Cleros Bianchi
Cleros Bianchi
2025-08-24 23:36:59
Numero di risposte : 11
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Il Brumale è una varietà di tartufo nero, molto amata per il suo profumo e il suo sapore deciso. Il Tartufo Bianco d’Alba è la denominazione del Tuber Magnatum Pico. Un esempio di nomenclatura è “Tartufo Bianco d’Alba”, oppure “Tartufo Nero di Norcia”. Il Tartufo Nero Estivo si differenzia dagli altri tartufi per il sapore delicato e il profumo fungino. Il termine gergale con cui si indica l’aver raccolto un tartufo è foràta. Il Fiorone è un tartufo non ancora maturo. Il Tartufo Nero Pregiato ha un peridio di colore nero brunastro, costellata di verruche scure con riflessi dal rossiccio al violaceo. Il peridio del Bianco Pregiato è liscio e di colore paglierino, con sfumature che vanno dal verde al marrone. L’Uncinato è una varietà di tartufo, nota per il suo profumo che ricorda le nocciole e per le caratteristiche creste a forma di uncino sulle spore.
Raoul Rizzo
Raoul Rizzo
2025-08-19 18:09:51
Numero di risposte : 13
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I tartufi si chiamano in italiano con diversi nomi a seconda della loro tipologia. Esistono molti tipi di tartufi, ma solo nove sono commestibili e possono essere commercializzati in Italia. Nella nostra classificazione le prime sei specie sono sicuramente le più commercializzate, rappresentando il 99% del mercato. Tra le specie più conosciute ci sono il Tuber melanosporum Vittadini, noto come tartufo nero pregiato, il Tuber borchii Vitt. o albidum Pico, noto come tartufo bianchetto, e il Tuber magnatum Pico, noto come tartufo bianco pregiato. Il Tuber aestivum Vittadini è conosciuto come tartufo nero estivo, mentre il Tuber uncinatum Chatin è chiamato tartufo nero uncinato. Il Tuber brumale moschatum De Ferry è noto come tartufo nero moscato e il Tuber brumale Vittadini è semplicemente chiamato tartufo nero invernale. Il Tuber mesentericum Vittadini è noto come tartufo nero ordinario e il Tuber macrosporum Vittadini è chiamato tartufo nero liscio.
Giordano Pellegrino
Giordano Pellegrino
2025-08-09 13:12:59
Numero di risposte : 7
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Sotto la denominazione generica di tartufi si intendono quei funghi ipogei Ascomiceti, il cui micelio vive tipicamente in simbiosi con le radici di piante superiori formando micorrize ectotrofiche e i cui corpi fruttiferi si sviluppano sotto terra a guisa di tuberi globosi o irregolari, di dimensioni assai variabili, e rimangono sempre ipogei. Si sogliono però distinguere "tartufi veri" e "tartufi falsi": i primi di consistenza carnosa, di dimensioni rilevanti, di grato sapore e perciò pregiati come cibo o condimento aromatico; i falsi tartufi sono invece di consistenza più tenace, di dimensioni generalmente minori e non mangerecci. I veri tartufi si distinguono poi in "tartufi bianchi" e "tartufi neri". Tra i primi è il re dei tartufi ossia il "biancone" o "tartufo d'Alba" di grossezza cospicua, di forma più o meno irregolare, quasi lobata, di color cenerognolo gialliccio o lutaceo, liscio alla superficie, con la carne rosea o rossastro-fuliginea screziata di bianco. Ad esso assomiglia il "tartufo bianchetto" generalmente più piccolo e più regolare del precedente, di colore più pallido e meno pregiato. Fra i tartufi neri, che appartengono a parecchie specie non molto differenti l'una dall'altra, il primo posto è tenuto dal "tartufo di Norcia o del Périgord" anch'esso di notevoli dimensioni e di forma più o meno regolare, con la superficie tutta coperta di verruche poliedriche salienti nerastre, spesso macchiato di color rugginoso, con carne bruno-rossastra venata di bianco, di profumo piccante che persiste anche nel fungo secco. Nelle regioni sabbiose dell'Africa settentrionale e dell'Asia occidentale, come anche qua e là sulle coste mediterranee, in Sicilia e in Sardegna, crescono i cosiddetti "tartufi delle sabbie" che appartengono invece al genere Terfezia di forma più regolarmente tondeggiante, lisci alla superficie, di colore bianco giallastro, a carne non distintamente venata.
Nazzareno Parisi
Nazzareno Parisi
2025-08-09 12:12:09
Numero di risposte : 10
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I tartufi bianchi e neri sono così detti solo per contrapposizione. I primi, in realtà, sono così detti solo per contrapposizione ai neri. I ‘bianchi’ hanno sempre una componente cromatica giallastra che si accompagna a volte al verde o all’ocra. Il Tartufo più pregiato in assoluto è il Tuber Magnatum Pico, detto anche Bianco Pregiato. Esistono ben 9 tipi di tartufi commestibili di cui solo due bianchi e ben sette neri. I neri e i bianchi si differenziano per il perìdio, la parte esterna, che divide i tartufi in due grandi famiglie.
Francesco Longo
Francesco Longo
2025-08-09 09:01:34
Numero di risposte : 9
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Il Tartufo bianco, chiamato anche “Trifola” Il Tartufo Nero pregiato, chiamato anche “Nero di Norcia” il Tartufo bianchetto il Tartufo Nero estivo, chiamato anche Scorzone.