:

Qual è il dolce più antico al mondo?

Chiara Palumbo
Chiara Palumbo
2025-07-06 01:09:16
Numero di risposte : 14
0
Le opzioni di dessert disponibili oggi spaziano da una vasta gamma di gusti, dal gelato Ben & Jerry’s al classico crumble di mele con crema pasticcera. Per scoprirlo, viaggiamo indietro nel tempo fino all’antico Medio Oriente, una regione che oggi comprende paesi come Turchia, Armenia e Iraq. La leggenda narra che, dopo essere approdato sul Monte Ararat in Turchia una volta che il diluvio si era ritirato, Noè e la sua famiglia celebrarono il mondo un po’ meno bagnato preparando un piatto simile a una pappa con gli ingredienti rimasti sulla barca – e così nacque l’ashure. Si pensa che le persone nell’antichità iniziassero a mangiare l’ashure come modo per commemorare l’atterraggio dell’arca, e questa è rimasta una tradizione fino ai giorni nostri. L’ashure non viene mangiato solo in Turchia, o solo da persone appartenenti a una particolare religione. È vero, è principalmente a base di grano e spesso presenta fagioli bianchi e ceci, il che non suona particolarmente dolce. Tuttavia, le persone di solito aggiungono una vasta gamma di frutta secca, frutta e spezie – pensate ad albicocche, semi di melograno, fichi, pistacchi e cannella – per creare un dessert dolce e ricco.
Mattia Santoro
Mattia Santoro
2025-07-02 00:17:50
Numero di risposte : 6
0
La Linzer Torte è il dolce con la ricetta più antica del mondo. La torta dedicata alla città austriaca di Linz ha segnato un record in fatto di dessert legati a un luogo, con il rinvenimento presso la Stadt- und Landesbibliothek di Vienna di una sua ricetta, stilata nel 1696. Nel 2005 la direttrice del Landesmuseum dell’Alta Austria, facendo ricerche proprio sulla Linzer, ritrovò tuttavia un documento ancora più antico, risalente al 1653, relativo a un altro piatto e custodito all’archivio dell’abbazia austriaca di Admont. Per quanto riguarda la pasticceria, la Linzer è però tuttora la ricetta più longeva. La Linzer Torte si trova servita a fette in molte pasticcerie soprattutto austriache e altoatesine, insieme al tè, al caffè o alla cioccolata.
Benedetta Donati
Benedetta Donati
2025-06-25 20:43:28
Numero di risposte : 11
0
Quel che è certo è che si tratta di un prodotto dolciario antichissimo, forse il più antico tra tutti i dolci. Il torrone non è un dolce italiano, ma è ormai diffuso in tutta la penisola. In realtà il torrone non è affatto un dolce italiano. I primi ad avere realizzato un dolce simile al torrone così come oggi lo conosciamo, sono stati i paesi del Medio Oriente. Da qui il torrone nella sua forma più grezza è arrivato sino in Sicilia per poi diffondersi in tutto il resto d’Italia e radicarsi nella nostra cultura gastronomica. Il torrone è diffuso infatti anche in molte altre zone d’Europa. Difficile dire con esattezza a quando risalga la sua prima preparazione, senza dubbio però antecedente al XVII secolo.
Edilio Villa
Edilio Villa
2025-06-15 11:52:46
Numero di risposte : 13
0
Si chiama ashura e molto probabilmente non ti piacerà. Circa 6.000 anni fa in una regione del Medio Oriente che oggi comprende paesi come Turchia, Armenia e Iraq, Noè stesso realizzò quello che oggi viene considerato come il dolce più antico attualmente esistente. Secondo la leggenda, Noè e la sua famiglia celebrarono la fine del noto diluvio universale preparando un piatto decisamente simile ad un porridge, combinando insieme tutti gli ingredienti rimasti sull'imbarcazione. Inizialmente, le persone cominciarono a mangiare ashura in modo tale da commemorare lo sbarco dell'arca sulla terra ferma. Tale tradizione è in realtà rimasta viva ancora oggi in alcuni luoghi come la Turchia stessa, in cui si mangia nel decimo giorno del mese del calendario islamico di Muharram.
Piccarda Messina
Piccarda Messina
2025-06-14 13:37:36
Numero di risposte : 12
0
Legare semi e frutta secca tostata con impasti a base di miele e albume d’uovo sembra sia stato uno dei primi modi inventati dall’uomo per realizzare dolci. Dalle coste del Mediterraneo alle regioni dell’Estremo Oriente, il torrone è ancora oggi uno dei modi più familiari di gustarsi un dolce. E tanti luoghi e culture diverse significano a loro volta differenti nomi con cui il torrone è conosciuto. Secoli di produzione, di ricette, di scambi e influenze culturali, hanno reso il torrone il dolce che apprezziamo e consumiamo ancora oggi. Questa storia così antica, condivisa ed appassionante ha dato al torrone una grande vitalità.
Luisa Ruggiero
Luisa Ruggiero
2025-06-01 03:13:41
Numero di risposte : 13
0
Probabilmente è il dolce più antico e semplice al mondo: le addormenta suocere. Si tratta della frutta secca pralinata con lo zucchero che viene servita in sacchetti per la gioia di grandi e piccini. Nonno, Giuseppe Del Mugnaio, mi raccontava in proposito una storia un po’ goliardica: pare fossero il regalo che i fidanzati portavano alle mamme delle loro ragazze quando andavano in visita. Dato che, nei tempi passati, i denti non sempre erano tutti in bocca, le addormenta suocere erano difficili da mangiare e così venivano succhiate piano piano, fino a far addormentare, appunto, la suocera, che così lasciava un po’ di libertà agli innamorati. Un’altra teoria si basa sul fatto che in Toscana si dà “della suocera” a chi, in generale, spettegola. In questo caso i dolcetti impedirebbero di usare la bocca a sproposito, ma di utilizzarla per uno scopo più intelligente e goloso.
Cesidia Carbone
Cesidia Carbone
2025-05-29 14:42:22
Numero di risposte : 5
0
Il torrone, oggi, è sinonimo di Natale. Un’associazione antica, dovuta alla ricchezza e al valore simbolico di cui godevano i suoi ingredienti: soltanto frutta secca, miele, albume e zucchero. Ne parla il letterato Marco Terenzio Varrone, descrivendo in alcuni scritti del I secolo a.C. il cuppedo, una delizia a base di semi oleosi, miele e albume di origini sannite. Il gastronomo ante litteram Apicio va ancora più a fondo, raccontato il nucatum, una ricetta proprio a base di noci, miele e albume. Del turùn — dal verbo latino torrere, con riferimento alla tostatura della frutta —, a ben vedere, non si trovano tracce certe, ma senza dubbio in quel periodo era già diffuso un dolce secco mediorientale, chiamato dagli arabi alajun o alfajor e jalba dai cristiani e antenato del nostro moderno torrone.
Cesidia Costa
Cesidia Costa
2025-05-17 22:18:06
Numero di risposte : 12
0
Il più antico dolce al mondo è l’ashure, affonda le sue radici nella cultura ottomana intrecciandosi nelle mitologie balcaniche, arabe e giudaiche. Ancora oggi viene venduto nei negozi di dolci e secondo la tradizione islamica, l’ashure – spesso chiamato “il budino di Noè” – veniva preparato come piatto celebrativo dalla famiglia del profeta dopo essere sopravvissuto al diluvio e essersi lavato sul monte Ararat. La leggenda narra che il dessert sia un mix di tutti gli ingredienti presenti sull’Arca: una dozzina di cereali, frutta secca e fresca, datteri, noci e legumi diversi. Secondo quanto riferisce la BBC è leggermente dolce, ricco e sapido con note di frutta. Oltre a essere definito il dessert più antico del mondo, l’ashure – un dolce al cucchiaio – a tutt’oggi mantiene un importante significato spirituale in tutta l’Anatolia, le terre che comprendono la maggior parte dell’odierna Turchia. In arabo “Ashure” significa “dieci” e si riferisce al decimo giorno del mese di Muharram, il primo mese del calendario islamico. Questa data è di particolare importanza per i musulmani sciiti – e di speciale significato per aleviti e bektashi – perché rappresenta il martirio del nipote del profeta Maometto, Huseyin, un evento che ha innescato la divisione tra sciiti e sunniti nell’Islam.
Clara Farina
Clara Farina
2025-05-17 19:16:49
Numero di risposte : 15
0
Il dolce più antico del mondo secondo la tradizione è la Torta di Linz, a base di frutta secca e marmellata e tipico delle feste austriache. L’origine della ricetta di questa torta risale addirittura alla seconda metà del Seicento ed è per tale ragione che è considerato il dolce più antico del mondo. Per essere precisi, secondo delle ricerche, nell’anno 2005, il direttore di una biblioteca austriaca trovò una ricetta molto simile risalente al 1653. Le teorie sulla creazione di questa torta sono varie e differenti ma pare che iniziò ad essere commercializzata con il nome “Torta di Linz” nel lontano 1823 ed è, ad oggi, uno dei dolci più famosi e conosciuti al mondo.
Barbara Mariani
Barbara Mariani
2025-05-17 18:42:20
Numero di risposte : 11
0
La tomba di Ramses III – faraone della XX dinastia egiziana e governatore dal 1186 al 1155 a.C. – presenta tra le sue finiture l’immagine di un forno per la produzione di dolci sacri preparati combinando uva, datteri, miele e latte. Le età successive mostrano ulteriori avanzamenti nelle tecniche dolciarie che, in mancanza di zucchero – estratto esclusivamente dalla canna, quest’ultimo rimase un prodotto raro finché non si iniziò ad estrarlo dalla barbabietola nel Diciannovesimo secolo – facevano uso di ingredienti alternativi. Se la torta di Linz non può considerarsi in sé il dolce più antico del mondo, la sua ricetta, trascritta su documenti risalenti alla seconda metà del Seicento, vanta questo primato. Tuttavia, nel 2005 il caso volle che Waltraud Faißner, direttore della biblioteca del Landesmuseum dell’Alta Austria, trovasse una ricetta risalente a tempi ancora anteriori. Le ricerche del direttore erano finalizzate alla redazione del suo volume Come fare la torta di Linz e si svolsero negli archivi di Admont Abbey, un monastero benedettino stretto tra i monti della Stiria, in Austria. Su chi abbia scritto il documento non ci sono certezze, sebbene alcuni lo attribuiscano ad un confettiere viennese soprannominato Linzer. La produzione di questo dolce su scala industriale si colloca invece in un periodo più tardo della sua storia. È infatti il 1823 quando nella città che diede il nome alla torta – Linz, capoluogo dell’Alta Austria – essa venne commercializzata per la prima volta. Il merito si deve al pasticcere originario della Franconia – corrispondente alla parte settentrionale dell’attuale Baviera – Johann Konrad Vogel che, giunto a Linz dal suo paese, iniziò a lavorare presso la pasticceria della vedova Katherina Kreß, che infine sposò. Qui i due ebbero per primi l’idea di una produzione massiva della torta di Linz, diffondendo così l’antica ricetta in tutta Europa.