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Cosa si mangia insieme al vino rosso?

Rosa Caputo
Rosa Caputo
2025-07-07 03:18:27
Numero di risposte : 11
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È il momento delle cene in famiglia, degli appuntamenti a tavola con piatti sostanziosi a base di funghi, tartufi, zucca e carni pregiate. Ad esempio, si abbina bene a un antipasto (o secondo piatto) gustoso come la sfoglia di patate e funghi. È perfetto quindi da stappare per assecondare la marinatura speziata di una carne come quella del pulled pork, preparato seguendo rigorosamente la ricetta made in USA. La zuppa frantoiana, ricca e profumata, oppure l’arrosto brasiliano, aromatico e dal gusto sorprendente, sono le pietanze ideali da portare a tavola quando protagonista dell’evento è una bottiglia di vino di questo calibro, anche durante un pranzo in famiglia. Così come adatti sono i cannelloni di carne e funghi e le lasagne vegetariane quando invece si hanno ospiti da stupire, ma anche per un'occasione romantica, dove il menu infallibile è risotto al radicchio e gorgonzola e tartare di manzo gourmet.
Sebastian Amato
Sebastian Amato
2025-06-26 09:35:58
Numero di risposte : 16
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Per un’esperienza classica, nulla batte un tagliere di salumi e formaggi assortiti. Prosciutto crudo, salame, coppa, pecorino, parmigiano, gorgonzola: le possibilità sono infinite e dipendono dai gusti personali e dalle preferenze regionali. I tannini del vino contrastano la ricchezza dei salumi e dei formaggi, pulendo il palato e preparandolo per il prossimo boccone. I crostini sono un’ottima scelta da abbinare al vino rosso perché offrono una varietà di sapori e consistenze. Le polpette al sugo sono un piatto confortante e avvolgente che si presta perfettamente all’abbinamento con un vino rosso robusto e corposo. Anche gli spiedini di pollo sono un’opzione succulenta e soddisfacente per accompagnare il vino rosso durante un aperitivo.
Walter Russo
Walter Russo
2025-06-21 11:36:45
Numero di risposte : 12
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Un bel piatto di pasta, con un condimento ricco e fatto in casa, è perfetto per iniziare alla grande il pranzo della domenica o una cena tra amici. Con l’arrivo di temperature più fresche sarà un piacere gustare un piatto di pasta al ragù ben condito o una cremosa pasta e fagioli. Possiamo scegliere il Petit Verdot Igt Lazio della linea Vinea Domini da servire insieme a corpose zuppe e ministre a base di legumi e verdure. Sebbene sia piacevole anche con arrosti di carne, è ottimo da bere insieme a piatti di pasta gustosi, conditi con ragù bianco o sughi di cacciagione. Un piacere gustarlo con un primo della tradizione romana, con l’amatriciana, la carbonara o la cacio e pepe. Il Cesanese Lazio Igt della linea Settantacinque75 è un vino strutturato, giustamente tannico, elegante, perfetto da sorseggiare insieme a un succulento abbacchio allo scottadito. Il Roma Doc Rosso della linea Settantacinque75 è ideale con un piatto di saltimbocca alla romana. Il Roma Doc Rosso Vinea Domini è perfetto con la carne alla griglia speziata oppure con piatti intramontabili e pieni di sapore, come la coda alla vaccinara. Questo vino si può stappare quando a tavola serviamo l’agnello al forno, l’abbacchio allo scottadito o la porchetta arrosto. È un rosso di carattere da bere mentre si gustano formaggi e salumi di media stagionatura, ma stupisce anche se abbinato a zuppe di pesce o alla vignarola, tipica ricetta romana a base di verdure.
Sarah Longo
Sarah Longo
2025-06-10 22:36:53
Numero di risposte : 16
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Non è vero che il vino rosso può essere abbinato solo ad arrosti di carne, selvaggina o primi piatti elaborati come le lasagne o la pasta al forno, questo abbinamento è corretto soprattutto quando si scelgono vini rossi corposi e robusti. Ma ne esistono molti che sono di sapore più leggero e molto gradevoli di sapore che possono essere abbinati anche con delle portate a base di pesce. Il tannino aiuta a bilanciare la salivazione che si produce mangiando proteine - carne e formaggio - mentre l’alcol serve a sgrassare la bocca mentre si mangiano pietanze elaborate a base di carne. Potete quindi scegliere un rosso fermo come il Lagrein DOC, un rosso secco come il Barbaresco, il Barolo. Questi vini son solo alcuni di quelli che possono essere serviti con arrosti, carni rosse, selvaggina, formaggi e salumi dal sapore intenso come il prosciutto crudo, il culatello, il lardo, il salame. Provateli con i cotechini e gli zamponi. Con i vini rossi maturi, il tannino diventa più delicato, quindi potete scegliere questi per servire dei piatti saporiti come la carne alla griglia. I vini più acidi sono adatti ad essere abbinati ai piatti a base di pesce, ma anche con pietanze piuttosto dolci come le portate con carne di maiale oppure le ricette di pasta al forno molto ricca. Provate anche i Merlot o il Golfo del Tigullio Ciliegiolo ottimo con i risotti di funghi e pancetta. Per un fritto misto potete provare il Lambrusco. Questi vini più leggeri e acidi saranno ottimi con le carni bianche di pollo o coniglio. Potete certamente abbinarli al prosciutto cotto, ai wurstel e a tanti panini farciti.
Gelsomina Ferraro
Gelsomina Ferraro
2025-06-10 21:37:18
Numero di risposte : 13
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I vini rossi in queste tipologie sono adatti all’abbinamento a pietanze a base di carni, sia come sugo per i primi piatti che come portate. Le carni alla griglia cotte al sangue, con la loro succulenza, sono adatte all’abbinamento con vini di tannicità marcata. I vini meno aggressivi, quali ad esempio il Dolcetto o alcuni Merlot, si abbinano anche particolarmente bene con gli insaccati o le carni bollite. Le situazioni intermedie sono quelle che vantano la maggiore adattabilità a tutte le portate a base di carni, soprattutto rosse, sia alla griglia che al forno e anche ad alcuni piatti a base di selvaggina. Sono vini anche adatti ad accompagnare formaggi di media stagionatura. Gli accompagnamenti obbligatori sono carni al forno e brasati, selvaggina sia da pelo che da piuma a tutto campo, piatti a base di tartufo, secondo la tradizione, soprattutto per i Piemontesi e formaggi di lunga stagionatura per l’Amarone o lo Sfursàt di Valtellina.
Brigitta Leone
Brigitta Leone
2025-06-10 16:59:38
Numero di risposte : 14
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Un grande classico della tavola è abbinare il vino rosso alla carne, quindi questa regola probabilmente non vi suonerà del tutto nuova. Non è uno stereotipo ma è la verità: è vero che il vino rosso si adatta in modo ottimo ad esaltare i sapori e i profumi dei piatti a base di carne. Per la carne alla brace è ottimo il Montepulciano d'Abruzzo, mentre Nero d'Avola o Sirah accompagnano egregiamente salsiccia e bistecche. Ma anche la carne bianca può andare bene con il vino rosso. Se viene cotta alla brace o alla griglia, è meglio optare per un vino rosso fresco e leggero come il Marzemino del Trentino, mentre un Cabernet va bene per l'arresto di vitello. Più classico è invece l'abbinamento vino rosso e formaggio. I piatti di pesce molto aromatizzati, come il Cacciucco, richiedono rossi giovani e freschi, come il Chianti e il Montecarlo rosso, adatti ad accompagnare anche le triglie alla livornese. Vanno bene vini dolci freschi e aromatizzati con i classici bignè al cioccolato, mentre se avete castagne in tavola il meglio è gustarle con Lambrusco o Barbera.